Hardware italiano? Perché no! Dopo Arduino, successo mondiale dell’open source, sempre da Torino viene un’importante novità nel campo del Wifi. A dire il vero si tratta di una vecchia conoscenza: Wi-Next, uno spin-off del Politecnico di Torino nata nel 2007. L’azienda ha una mission precisa e per nulla facile ovvero vuole reinventare il Wifi. L’occasione per vedere questa squadra di giovani hardware design è l’evento “Wi-Next Forum: Il Wi-Fi oltre la siepe…” , che si terrà a Torino il 27 febbraio prossimo presso il nuovo Juventus Stadium, dalle 10:30 quando sarà lanciata Naawigo, la nuova famiglia di apparati Wi-Fi.
Saranno presenti Mario Calderini (Consigliere per l’Innovazione e la Ricerca, MIUR), Claudia Porchietto (Assessore al Lavoro e Formazione Professionale, Regione Piemonte), Enzo Lavolta (Assessore all’Ambiente, Comune di Torino), Marco Zamperini (Chief Innovation Officer, NTT Data Italia), Marco Pellegrinato (Deputy Director, Department Research & Technical Design, Mediaset) e Giancarlo Innocenzi Botti (Presidente di Invitalia e membro della Broadband Commission delle Nazioni Unite).
Naawigo è un prodotto completamente italiano, dall’ideazione alla costruzione realizzati per avere la massima robustezza, sicurezza e basso consumo energetico. Vi allego di seguito le specifiche tecniche.
Gli apparati della famiglia Naawigo, interamente prodotta in Italia, rappresentano una nuova frontiera delle “Reti Mesh”, quelle reti che consentono la creazione di ecosistemi di comunicazione wireless locali in grado di modulare i servizi in base alle specifiche esigenze degli utenti.
Il Naawigo offre una serie di varianti costruttive basate su un’unica piattaforma hardware con ben 6 modelli:
- Basic : dedicato ad applicazioni small business
- Plus2 : ideale per soddisfare esigenze più evolute grazie alle 2 porte Gigabit, alle porte USB e MicroSD incorporate e all’utilizzo di tecnologia Wi-Fi MIMO 3×3
- Plus4 : può essere utilizzato anche come piccola soluzione Switch grazie alla presenza di 4 porte Gigabit
- Mobile : una soluzione Router Mobile su tecnologia 3G/4G
- Powerline : apparato Wi-Fi in grado di utilizzare anche l’impianto elettrico per il trasferimento del segnale
- Sense : una macchina evoluta in grado di gestire direttamente reti di sensori analogici e digitali
La sicurezza è garantita ai massimi livelli attraverso l’utilizzo dei principali protocolli, tra cui WPA/WPA2 Personal ed Enterprise (802.1x) e funzionalità come il Mac Filtering, AP e Wired Isolation, Captive Client e L2TP. I consumi sono tra i più bassi sul mercato grazie all’utilizzo di tecnologia Green Ethernet, la disponibilità di un sensore di consumo e la presenza di un Real Time Clock (per un uso efficiente dei dispositivi).