IUAVCamp 2011 – Materiale studenti

Durante lo IUAVCamp 2011 verranno presentate alcune elaborazioni sviluppate dagli studenti del Corso di Informatica e Disegno Digitale.

Il materiale che segue è elaborato dai singoli studenti e i link sono stati forniti dagli stessi.

Andrich Chiara Paola – 270982 – Asknature.org del Biomimicry Institute – Slide

“Il Biomimicry Institute è un’organizzazione no-profit che promuove lo studio e l’imitazione della natura per realizzare nuove tecnologie. La natura, infatti, ha già risolto molti dei problemi che gli uomini stanno ancora affrontando, essa viene perciò considerata come modello, guida e misura. Biomimicry consulta organismi ed ecosistemi e applica i principi fondamentali alle innovazioni, diversamente da altri approcci che procedono per raccolta e successiva addomesticazione. Asknature.org è un social web, l’inspirazione on line del Biomimicry Institute, dove esperti di ogni tipo si mettono in contatto per condividere, migliorare e approfondire studi e soluzioni progettuali e di design. Il Biomimicry Institute mette quindi a disposizione di tutti coloro che ne sono interessati un database di informazioni organizzate secondo il “Biomimicry Taxonomy”, un sistema di classificazione di “challenges” che la natura ha affrontato.
”

Antiga Laura – 271217 – Progetto Prina – Slide

Il Progetto Prina, finanziato dalla regione toscana e approvato dall’Unione Europea, consiste in una collaborazione tra imprese e operatori del settore nautico, designer, ingegneri e committenza per la realizzazione di un progetto nautico. I ricercatori e gli studenti hanno la possibilità di partecipare alle fasi del progetto accedendo, insieme ai docenti, al tavolo virtuale per contribuire o semplicemente assistere. Tutto ciò avviene attraverso l’uso di una piattaforma informatica che permetta loro di comunicare , progettare e condividere informazioni e dati del progetto attraverso il web based.

Arianna Tonello – 271248 – Skipso – Slide

“La relazione tratta di Skipso, una piattaforma che riunisce all’interno di un unico social network tutte le aziende e i diversi soggetti che si impegnano nello sviluppo della green economy e delle innovazioni cleantech.
Nelle slide successive verranno elencate le varie missioni che Skipso si è prefissato e si esporrà i significati di cleantech, green economy e crowdsourcing, tre termini fontamentali per capire il ruolo e la funzione di questo social network.
Inoltre saranno esposti un breve estratto dell’intervista fatta ad uno dei due fondatori, Carlo Soresina, tratta dalla rivista Wired e una mappa che descrive i settori che riguardano Skipso e cleantech.
Per concludere verranno elencate alcune aziende con cui collabora Skipso e si parlerà della possibilita di espandere Skipso e cleantech anche in Italia.”

Ariazzi Marta – 271596 – architetto.info – Slide

“La relazione verte su Architetto.info che è oggi uno fra i maggiori portali di riferimento nell’ambito dell’architettura, della progettazione e del design. Qui le aziende e i singoli condividono risorse, discutono sulle nuove tecnologie digitali, sulle news, sui nuovi aggiornamenti di questo settore e si scambiano prodotti, progetti, novità, per una ricerca e una progettazione collettiva.
Le aziende indicono concorsi e fanno offerte di lavoro, e a loro volta i vari professionisti lavorano insieme in tempo reale collegandosi alla rete. È possibile scaricare software gratuitamente e sono messi a disposizione blocchi CAD che possono essere caricati e scaricati da tutti.
Il tentativo è quello di presentare come queste tecnologie stiano diventando la base per la ricerca e la nostra conoscenza e a cosa può portare un loro sviluppo.
”

Arzenton Nicolo – Kerkythea e Sketchup : nuova combinazione di programmi open-source per una facile creazione di render fotorealistici. – Slide

Kerkythea e Sketchup : nuova combinazione di programmi open-source per una facile creazione di render fotorealistici.

Babetto Enrico – 271286 – Architizer – Slide

Architizer è un social network tematico basato sull’architettura e il design. E’ una piattaforma gratuita e aperta a tutti che ha lo scopo di creare un nuovo modo di fare architettura mediante uno scambio diretto tra progettista e visualizzatore. Architizer dà anche la possibilità di entrare in contatto con i progetti e i loro progettisti mediante un’apposita area denominata Archistream che consente di essere sempre aggiornati riguardo ai progetti di proprio interesse. Questo social network punta su un’architettura giovane con particolare interesse riguardo al design. Mediante questo portale si può conoscere più approfonditamente le tecniche costruttive, gli studi, i disegni e tutto quello che sta dietro ogni singolo progetto ed è anche un nuovo modo per fare ricerca in quanto concerne i materiali, il costruire e il design. Architizer utilizza un nuovo modo di fare architettura mediante una progettazione collettiva che porta a notevoli miglioramenti in questo campo. Architizer è stato creato nel 2009 da un gruppo di giovani architetti e designer, e tuttora è uno dei principali social network tematici basato sull’ architettura e il design.

Bacchin Alessio – 269217 – virtual building explorer – Slide

Graphisoft Virtual Buildin Explorer, un utile strumento per la condivisione tramite web di modelli 3d elaborati ad ArchiCAD. Questo software permette un continuo confronto tra progettista, cliente e costruttore, in ogni fase del progetto, in quanto consente di presentare un progetto architettonico a qualsiasi utente internet senza la necessità di installare altre applicazioni o di apprendere l’uso di altri programmi. Tutte le persone interessate potranno sperimentare le dimensioni e gli spazi del progetto e percepirne i rapporti volumetrici, grazie alla possibilità, offerta da questo programma, di esplorare il modello 3d in tempo reale.

Baesso Elena – 272162 – OpeningDesign – Slide

OpeningDesign è una nuova piattaforma collaborativa, in via di sviluppo, dove i professionisti possono incontrarsi e contattarsi per chiedere e rispondere a quesiti inerenti al mondo del’edilizia, per esprimere pareri e opinioni riguardanti un progetto. La missione è di creare una comunità online di professionisti provenienti soprattutto da piccole aziende, e di fornire il tipo di conoscenze di cui godono invece le grandi imprese. Si basa su uno strumento di condivisione, Sketchspaces, che permette a più persone in località remote, di collaborare in tempo reale.

Battistella Alberto – 272191 – 626 ADV Software-sicurezza nei cantieri – Slide

Nel 1994 viene pubblicato il Decreto Legislativo che vuole promuovere la sicurezza nel lavoro attraverso 8 direttive. Oggigiorno con internet si riesce a fare un po’ tutto e continuano a nascere social network , blog, piattaforme interattive dove le persone possono interagire e condividere le loro idee o collaborare su un qualcosa. Molti di questi siti sono dedicati all’architettura, all’edilizia e all’ingegneria come per esempio edilbase.com che condivide il software 626 ADV che consente di calcolare la sicurezza nei cantieri e anche la protezione di un edificio da scariche atmosferiche. Tutto questo è possibile grazie al computer, al web e alla conoscenza di alcune persone che mettendola a disposizione delle altre fanno si che si possa arrivare un giorno che tutti quanti prendano parte ai nuovi scenari digitali che l’informatica offre, e che sono in continua evoluzione.

Bazzaco Giulia – 272136 – Architettura in pagina e graphic design – Slide

“Avrebbero mai pensato Niepce, Daguerre, Nadar e tutti i primi grandi inventori e maestri della fotografia del diciannovesimo di poter riuscire a ritoccare le loro preziose e uniche fotografie con un semplice click?
La risposta è ovviamente no.
Con l’uso di alcuni software specializzati nel fotoritocco, l’elaborazione di illustrazioni e di immagini, oggi i graphic designers riescono a stupirci ogni giorno di più.
Tuttavia, risulta importante ricordare che senza l’invenzione della fotografia, ma soprattutto della fotografia digitale, tutto ciò che si riesce a creare oggi con i programmi di grafica non sarebbe assolutamente possibile.
Questa presentazione vuole brevemente illustrare le grandi novità e le grandi conquiste raggiunte oggi nel campo del graphic design, grazie ad alcune intuizioni geniali e approfondite ricerche dei secoli scorsi.”

Bellomo Elena – 271318 – L’open source per il sociale – Slide

Con il mio intervento vorrei mostrare un particolare utilizzo della cosiddetta open source architecture (un processo di sviluppo e produzione che si basa su collaborazione, feedback e condivisione di conoscenze e permette l’interazione di professionisti e utenze finali) che consente agli architetti di tutto il mondo di rispondere alla propria responsabilità sociale, perché l’architettura deve sapersi muovere in ogni campo. Attraverso dei network, infatti, essi possono conoscere i progetti di altri professionisti e collaborare con un team e con la loro committenza per realizzare progetti sostenibili, innovativi e che aiutano comunità bisognose. Questi network, che hanno partecipato alla mostra Small Scale Big Change al MoMA di New York, sono: The 1%, Urbaninform e Open Architecture Network.

Benazzato Alessandra – 270978 – Passive House Planning Package(PHPP) – Slide

Il Passive House Planning Package (PHPP) è uno strumento di disegno basato su foglio di calcolo destinato ad architetti e designers per assisterli nella progettazione di Case Passive. La Casa Passiva è un’abitazione che assicura il benessere termico senza alcun impianto di riscaldamento “convenzionale”, ossia caldaia e termosifoni o sistemi analoghi.

Bergo Alessandro – 269061 – Il plastico del futuro – Slide

Il nuovo software di visualizzazione ZCONTROL permette elevate prestazioni nella visualizzazione di progetti con un sistema autostereoscopico di ultima generazione che si può trovare nei particolari schermi di proiezione “xyZ”. Questa tecnologia avanzata di visualizzazione permette l’accesso a più tecnici contemporaneamente grazie al nuovo sistema di interazione col progetto, creando così un collaboratorio avanzato. Questo sistema di visualizzazione è destinato ad essere probabilmente il successore del tradizionale plastico di progetto, che viene realizzato a fine progetto, ed è sicuramente molto poco definito e dettagliato. Ecco quindi arrivare dalla tecnologia la precisione la simulazione reale e l’interattività, con quello che io stesso ho definito “Il plastico del futuro”.

Billo Debora – 271126 – Stampe olografiche in 3D – Slide

Il mondo della progettazione è teatro di innovazioni tecnologiche che agevolano e migliorano il lavoro di architetti e designer. L’ultima rivoluzionaria frontiera applicata al modellismo è costituita dalle stampe olografiche in 3D. Questo inedito metodo di rappresentazione tridimensionale, già testato da anni in ambito militare, assicura elaborati dall’alta qualità, economici e ottenibili con processi semplici e veloci. Si tratta di un importante passo avanti per la conoscenza,la progettazione collettiva e la ricerca poichè agevola la condivisione di idee e progetti tra i vari attori del ciclo di vita di un edificio, incentivando la collaborazione pensata in termini di web 2.0.

Bisello Luca- 271290 – Enovia la gestione collaborativa del ciclo di vita del prodotto – Slide

Enovia è tra le piattaforme collaborative più complete per la gestione del ciclo di vita del prodotto. Permette di condividere dati di ogni genere, consentendo un’efficace collaborazione di tutti i team e le discipline che concorrono alla realizzazione di un progetto. Offre un pacchetto ricco di applicazioni che permettono la gestione progettuale e commerciale di un prodotto;tutto in maniera simultanea tra gli utenti che prendono parte al lavoro.

Bisetto Marco – 270949 – Termografia all’ infrarosso – Slide

“TERMOGRAFIA ALL’ INFRAROSSO
La termografia è una tecnica che permette la visualizzazione dei valori di irraggiamento di una determinata superficie grazie all’utilizzo di uno strumento chiamato termocamera, ciò si basa sul principio che tutti i corpi che possiedono calore emettono delle radiazioni chiamate infrarosso termico, questa emissione nello spettro infrarosso verrà poi convertita in un segnale digitale che permetterà la visione dei dati in modo grafico così che si formerà l’immagine assimilabile dall’occhio umano.
Questa si presenta come uno strumento di diagnosi non distruttiva, particolarmente importante in quanto fornisce informazioni preventive su anomalie determinabili nell’oggetto sotto esame.
Può essere utilizzato per determinare la presenza di ponti termici, umidità e lo studio di strutture in calcestruzzo. Una volta raccolti i dati questi vengono elaborati da software che li rendono utilizzabili da altri professionisti nella progettazione edilizia.”

Boldo Diego 270945 – Il processo di digitalizzazione architettonica – Slide

Grazie allo sviluppo delle nuove tecnologie industriali e soprattutto all’evoluzione dei processi digitali, è stato possibile introdurre nuove opportunità per la produzione di nuovi materiali e tecniche costruttive che hanno rivoluzionato i canoni estetici e decorativi dell’architettura moderna. Si è creata quindi la possibilità di manipolare qualsiasi forma anche estranea alla geometria euclidea ed applicare questa innovazione per la progettazione di edifici. Tutto ciò è possibile grazie all’uso dei computer che riescono a calcolare, rilevare e dimensionare le varie parti dell’edificio permettendo sia il controllo del progetto, sia l’analisi dei vari processi di costruzione. Questi processi si ottengono attraverso software come i CAD dove i dati relativi ai modelli digitali studiati e prodotti possono essere esportati da un computer all’altro, grazie alla possibilità di salvarli in formati compatibili con altri software. Un processo di progettazione molto usato è il CAE dove qualsiasi oggetto reale può essere rilevato attraverso l’impiego di sensori che annotano le coordinate e i profili attraverso dei sensori e pantografi digitali.

Boldrin Alessia – 271713 – Open Planet Ideas – Slide

“””Open Planet Ideas”” è un progetto ideato da Sony con la collaborazione di WWF, si tratta di una piattaforma on line che permette di condividere, sviluppare e concepire idee mirate alla risoluzione di alcuni dei più importanti problemi ambientali, mostrando come la tecnologia possa portare positivi cambiamenti al nostro pianeta. I membri della comunità interagiscono tra loro pubblicando foto, video, storie, cercando di migliorare il proprio progetto ma anche quello degli altri. le tematiche trattate variano dall’architettura, al design sostenibile, al riciclaggio..
i progetti ritenuti validi e interessanti sono esaminati da un team di esperti che li porteranno poi alla realizzazione. in questo modo Open Planet Ideas unisce la tecnologia alla creatività per regalare al nostro pianeta un futuro più pulito e sostenibile.”

Bortolan Chiara- 269109 – INFOBUILD Il portale per l’edilizia – Slide

“INFOBUILD è il portale per l’edilizia creato da Alberto Greco a partire dall’idea di INFOWEB in cui si possono reperire e scambiare informazioni sui materiali presenti in commercio al momento. Si dota di opinioni e informazioni provenienti da esperti del settore, relazionando progetti selezionati con l’uso dei materiali che ne viene fatto.
Al suo interno si può trovare una sezione interamente dedicata al mondo universitario.
Correlati a questo portale ne nascono altri due, figli dello stesso spirito, : INFODOSSIER e INFOENERGIA. Il primo che si interessa di diffondere opinioni sugli argomenti trattati con degli esempi concreti, e il secondo incentrato sulle nuove tecnologie e sui materiali innovativi portando esempi e creando un parallelo dell’aspetto architettonico e dell’aspetto tecnico-funzionale dei progetti.
Esiste in oltre un forum dove poter interagire e uno spazio dedicato alle domande dove si possono ottenere risposte dagli esperti che lavorano per il portale e per l’editoria di A. Greco.”

Bortolato Francesca-271422 – OpenSimSim e l’architettura partecipativa – Slide

“Open SimSim è un network di progettazione architettonica collaborativo in scala globale ideato dai due architetti Daniel Dendra e Peter Ruge. La relazione vuole appunto essere la dimostrazione, attraverso la descrizione del progetto nelle sue varie fasi di sviluppo, nei suoi obiettivi, mezzi e protagonisti, di come il mondo dell’architettura possa diventare un mondo aperto e collaborativo, dove chiunque possa essere partecipe sfruttando i potenti mezzi tecnologici di oggi e soprattutto il web 2.0. Verso una progettazione libera e sostenibile che abbia a cuore l’ambiente ma anche i bisogni più tangibili e i desideri dell’intera comunità che ha così la possibilità di diventare protagonista del percorso progettuale dalle fasi iniziali a quelle finali e di essere parte attiva integrante del processo di idealizzazione, progettazione e costruzione della realtà.
”

Bortolato Stefano – 271725 – VENUS C – Slide

VENUS-C, piattaforma per lo sviluppo e la diffusione di un nuovo sistema di Cloud Computing per l’Unione Europea. Parte del “Seventh Framework Programme” tale sistema è progettato per facilitare il lavoro di ricerca in vari campi, come l’architettura,l’ingegneria civile, la biomedicina e molti altri. Esso si basa inoltre sulla collaborazione di più partner sia industriali che facenti parte di comunità scientifiche, incitando inoltre la condivisione delle conoscenze per permettere uno sviluppo del Cloud al massimo delle sue capacità. VENUS-C garantisce l’utilizzo di quest’ultimo tramite una doppia componente, “commerciale” e “open source”. La prima si basa sull’utilizzo di “Window’s Azure” mentre la seconda favorisce l’interoperabilità tra più soluzioni diverse come “Open Nebula”, “Eucalyptus” ed “Emotive Cloud”. Più in specifico, per ciò che riguarda l’architettura, VENUS-C è partner di “Collaboratorio”, con il quale svilupperà una completa simulazione tramite Cloud del workflow nella costruzione di una “Green Building”.

Bortolussi Serena – 271177 – AAAarchitetticercasi: una bacheca interattiva – Slide

“Un solo clic e si accede ad un mondo di novità, opportunità e relazioni.
Bastano alcuni ingredienti fondamentali: giovani architetti desiderosi di conoscere e far conoscere, un luogo virtuale in cui farli incontrare e la voglia di condividere le proprie competenze e ricerche. Il tutto è arricchito da una buona dose di contenuti, materiali, progetti ed altri elaborati che tutti possono consultare.
Il piatto è servito: un sito che offre un mix di conoscenze ampliate continuamente dagli utenti.
http://www.architetticercasi.eu/ è il risultato di un processo che, indicendo concorsi internazionali di progettazione, è diventato un portale web aperto alle innovazioni e alle discussioni.
Con il Web 2.0, Internet non è più solo un servizio che ha lo scopo di fornire informazioni su un qualsiasi argomento, ma diventa luogo di interazione, confronto, dialogo e scambio di riflessioni.”

Boscarin Marco – 271130 – MIMOA Modern Architecture Guide – Slide

MIMOA Modern Architecture Guide é una guida online di Architettura che consente di visitare e ricevere informazioni su tutte le architetture moderne. MIMOA é un mezzo generato dagli utenti e quindi il database é in continua espansione. Questo servizio online propone agli utenti una lista di progetti con annesso indirizzo e tutte le informazioni riguardanti la costruzione. Sono a disposizione dei mobile tools di MIMOA per avere sempre a portata di mano la guida dei progetti e tutte le informazioni sia delle strutture intorno a noi sia di edifici in tutto il mondo. Per ottenere queste applicazioni basta avere uno smartphone e scaricare le apps direttamente da internet. Anche su Tom Tom è possibile scaricare le informazioni dei progetti desiderate cosi da ottenere le informazioni stradali per raggiungerli.

Bosello Annalisa – 271366 – BrightBuilt Un open source per l’edilizia sostenibile – Slide

“BrightBuilt è un portale che offre una collaborazione open source dove professionisti possono lavorare insieme per la progettazione di edifici sostenibili per il XXI secolo.
Il progetto BrightBuilt si basa su due concetti fondamentali:
– la sostenibilità come obiettivo: BrightBuilt si impegna nella ricerca per il miglioramento e per la divulgazione di modelli sostenibili per la progettazione di edifici
– la collaborazione open source come metodo per raggiungere tale obiettivo: BrightBuilt usa la collaborazione open source in modo da avere una più rapida evoluzione di idee per la progettazione di edifici sostenibili

”

Bosin Maura 270988 – Il progetto TRIPOD – Slide

“Tripod è una casa prefabbricata che utilizza come tecnica di progettazione il sistema “”plug and play””: la struttura si caratterizza per la presenza del “”core””, un corpo centrale dotato di tutti i servizi per la casa (equivalente a una scheda madre di un computer), al quale possono essere collegati i vari “”pods”” ovvero i moduli che costituiscono le parti abitabili della casa (equivalenti alle periferiche). il progetto prevede inoltre la creazione di una rete web che permetta ai proprietari di scambiare i moduli (sharing). Il sistema “”plug and play”” consente infatti di spostare togliere e aggiungere i “”pods”” con grande facilità, nel caso si voglia modificare il set up della struttura. La casa garantisce inoltre elevate prestazioni energetiche che le consentono di inserirsi perfettamente nel concetto di “”Life building cycle.

”

Brigante Claudia – 272130 – Archweb: luogo di diffusione di progetti e ricerca – Slide

Oggi il metodo più veloce e diffuso di fare ricerca è attraverso il web, è su questo principio che si basa Archweb. Un portale per l’architettura accessibile a chiunque si interessi di architettura e all’arte del costruire, fornendo materiale e strumenti utili alla progettazione architettonica. Al suo interno possiamo trovare materiale di vario tipo da scaricare gratuitamente o a pagamento, da progetti di architetture famose ridisegnati dalla redazione, ai blocchi dwg. Scrivendo alla redazione è possibile pubblicare tesi online e foto di viaggi da condividere con gli altri utenti. Un metodo per condividere progetti e informazioni ed essere continuamente aggiornati grazie ai link di riviste ed eventi.

Brufatto Andrea – 271153 – SOFTWARE LIBERI PER GLI ARCHITETTI DI DOMANI – Slide

“Quando si parla di programma open source si sta indicando un software nel quale gli autori ne consentono il suo utilizzo, dando la possibilità ad altri programmatori di apportarvi modifiche.
In internet sono presenti molti di questi software ed alcuni si possono dimostrare estremamente utili agli architetti, alcuni esempi sono: Archimedes per il disegno 2D, nasce dall’idea di un alcuni di studenti di informatica per farlo diventare il nuovo AutoCAD open source, Sweet home 3D utile per arredare le abitazioni, Blender per rendering e animazioni in 3D e Gimp una degna alternativa a Photoshop.
Questi programmi, spesso, non hanno nulla da invidiare ad altri software proprietari ed oltre ad essere open source hanno anche il vantaggio di essere scaricabili gratuitamente dal web.”

Brugnaro Giulio – 271384 – La nascita dell’urbanistica digitale e il SenseABLE City Lab – Slide

“Il mondo digitale non ha annientato, come si pensava, la realtà fisica, ma si è ricombinata con essa, generando un nuovo approccio alla progettazione urbanistica.
Grazie alla tecnologia digitale, le città del futuro gestiranno più efficientemente le risorse, ottimizzando le infrastrutture urbane e i flussi di traffico, rendendo gli edifici più sostenibili e dando la possibilità a tutti di fruire facilmente dei beni e i servizi che la comunità mette a disposizione per i singoli individui.
Il nostro intervento mira all’esplorazione di questa innovativa ed affascinante visione progettuale, analizzando in particolare i progetti di uno dei principali laboratori di ricerca in questo campo, ovvero il SenseABLE City Lab del MIT di Boston, guidato dall’italiano Carlo Ratti.”

Bunea Sebastian – 271103 – architettare-nuove tendenze – Slide

“Architettare.it, piataforma web vuole indagare sulle metodologie vecchie e nuove del progettare e della compenetrazione dei nuovi media nel mondo dell’architettura.
Studia l’approccio alla progettazione. Mostra le tendenze, gli esempi di giovani architetti accostati agli insegnamenti dei sempre validi valori dei grandi personaggi dll’architettura moderna, magari rivisitandone taluni aspetti.
Architettare.it non è un sito a scopo di lucro, chiunque scriva, commenti, invii e pubblichi materiale lo fa esclusivamente per passione, voglia di confrontarsi e scambiare opinioni al fine di arricchirsi culturalmente e voler dare una sua lettura critica del mondo delle arti figurative”

Burattin Giada – 271294 – L’ho visto su internet – Slide

“Il lavoro è una panoramica sul mondo di internet che cerca di analizzare, nell’ambito dell’architettura e del design, le parole conoscenza, progettazione collettiva e ricerca.
Per la conoscenza ho utilizzato gli aggettivi approfondita, scientifica e divulgativa per spiegare come la rete informatica abbia influenzato le nostre menti e ci abbia spinti verso un mondo nuovo.
Riguardo la progettazione collettiva, ho parlato di comunicazione asincrona e sincrona, con le quali architetti, ma anche designer e ingegneri, possono lavorare tranquillamente da casa per via telematica.
Con ricerca intendo invece la possibilità di avere, in qualsiasi momento, delle informazioni utili e necessarie per un progetto, utilizzando vari motori di ricerca per consultare un’infinità di cataloghi virtuali.
”

Cagnato Giorgia – 271496 – Domotica: HSYCO gestione degli edifici da postazioni remote – Slide

“Come tema per lo IUAVCamp 2011 ho scelto di trattare HSYCO, software efficiente per l’automazione degli edifici, concentrandomi sulla gestione da remoto di essi, per mezzo di PC portatili o cellulari dotati di una connessione web adatta.
Ho voluto citare anche LABODOM: centro assai valido per la ricerca di nuove soluzioni che consentono di vivere al meglio la vita all’interno delle proprie abitazioni e uffici.”

Calafati Elena 271223 – La Gaité Lyrique: uno spazio per la cultura digitale – Slide

Definita dalla rivista Domus “un teatro per le arti digitali”, dal quotidiano britannico The Guardian “il tempio della tecnologia”, dal network televisivo franco-tedesco Arte “innovativo forum del pensiero digitale”, la Gaité Lyrique, inaugurata a Parigi il mese scorso, è stata trasformata grazie al progetto dell’ architetto francese Manuelle Gautrand da teatro dell’opera ad uno spazio interamente dedicato all’esplorazione della cultura digitale. Si tratta di un luogo d’incontro aperto al pubblico, un punto di ricerca dove è possibile osservare e interagire con la cultura digitale in tutte le sue varie espressioni, dalla musica al design, dai videogiochi all’architettura. Come afferma Jerome Delormas , direttore della Gaitè Lyrique, lo scopo non è solo di ospitare la produzione artistica digitale, ma anche di fornire una chiave per la conoscenza di un settore che sta plasmando la società contemporanea.

Camerin Francesca – 271181 – Smart Grid e Architettura – Slide

Smart Grid: la “rete intelligente”. Negli ultimi anni il mondo sta compiendo passi da gigante nel miglioramento delle reti di distribuzione energetica. In questo percorso, la tecnologia Smart Grid rappresenta una tappa fondamentale, che si proietta prepotentemente verso applicazioni future sempre maggiori . Si tratta di una tecnologia digitale che permette di gestire la diffusione e il controllo dell’energia in maniera innovativa: software, reti di sensori e un sistema di computing rendono la trasmissione biunivoca, interconnessa, dinamica. In tal modo la rete “smart” (intelligente, flessibile) riesce a gestire surplus e deficit e ad evitare sprechi, ottimizzando l’utilizzo dell’energia. La larga diffusione delle Smart Grid nel mondo ci permette di ipotizzare uno scenario futuro in cui questa tecnologia sarà basilare nella progettazione urbanistica ed architettonica. Non bisogna dimenticare, infatti, che il termine ultimo di questa rete intelligente è l’utente, ed in particolar modo le abitazioni, le industrie e le infrastrutture, nelle quali essa permetterà il controllo del consumo e l’integrazione dell’energia prodotta “in loco” da fonti rinnovabili.

Canevarolo Luca 268885 – ArchiLink.it – Slide

Per restare aggiornati e rimanere in contatto con altri colleghi non c’è niente di meglio che un social network su cui discutere,collaborare e progettare insieme Questo è quello che ArchiLink.it da la possibilità di fare. Un laboratorio che permette la creazione di gruppi temporanei di progettazione con possibilità di scambio e confronto sia tra professionisti che studenti. Inoltre offre la possibilità di imparare ad usare i programmi base come autocad o 3dstudiomax etc…

Carcereri Marco – 271303 – EDILPRO.IT – Slide

“Presentazione e spiegazione del portale EDILPRO.IT affrontando le categorei in esso contenute come dettagli CAD,News e Forum.
Principalmente si punta ad affrontare il tema della condivisione di file e di informazioni tra i professionisti spiegando come questo metodo di interazione attraverso la rete possa semplificare e velocizzare il lavoro di tutti.”

Carlo Calcara – 271190 – RUDI Resources for Urban Design Information – Slide

“RUDI è una piattaforma web che tratta di architettura, e che di questo campo si occupa in toto, dalle news ai progetti, ma anche proposte di lavoro e articoli di professionisti e celebrità dell’architettura, pubblicazioni e news dal mondo multimediale.
Le varie sezioni in cui è diviso questo sito offrono tutto quello che è possibile cercare in un sito di questo tipo, tutti i progetti caricati direttamente da coloro che offrono la propria partnership al sito, ma anche linee guida per una progettazione architettonica e urbanistica moderna e intelligente, nell’ottica di un vivere sempre più ecocompatibile.
E ancora news circa le novità da cercare direttamente sul web sempre per la progettazione, e relazione degli stessi fruitori di queste tecnologie con consigli utili per il loro migliore utilizzo.
”

Carraro Francesco 271491 – SketchUp come stimolo al rinnovamento – Slide

”
La relazione tratta di Sketchup utilizzato come strumento di divulgazione gratuita della capacità progettuale: la ricerca di nuove idee e soluzioni passa attraverso la più grande collaborazione, favorita dalla rate. Insomma, la sfida è: meglio la superspecializzazione degli esperti o integrare la creatività di tanti?
Google SketchUp rappresenta una reale sfida aperta all’architettura.”

Casarin Giacomo 269073 – Blender in architettura: un programma open source di modellazione 3d in continuo sviluppo e completamente gratuito – Slide

“Blender è un programma che consente non solo di modellare e ottenere render realistici di oggetti 3d, ma anche di animarli. L’ultima versione è la 2.57, rilasciata il 15 Aprile 2011.
E’ un software libero e il codice sorgente fu rilasciato nell’Ottobre del 2002.
Blender è un programma eseguibile su molte piattaforme, richiede poco spazio per essere installato. Il formato .blend può essere convertito da e verso numerosi formati per applicazioni 3d come 3d Studio Max, LightWave 3d e altri.
Il sofware ha integrato il potente motore di rendering esterno YafaRay per creare render realistici senza bisogno di esportazione. Oltre ai render è possibile produrre vere e proprie animazioni. Da sottolineare la natura open source e l’esistenza di un database di modelli esistenti nel web da scaricare e la possibilità di condivisione del proprio lavoro.

”

Catra Laura – 271184 – I film di fantascienza, scenari del futuro – Slide

“I film di fantascienza rappresentano degli scenari del futuro che si basano su teorie e sperimentazioni concepite da diverse figure professionali con adeguate competenze tecnologiche. Tale genere cinematografico è più che mai diffuso oggi grazie all’invenzione del computer, e quindi grazie all’ausilio di software capaci di dare vita ad ambientazioni e scene realizzabili per mezzo di effetti speciali. In questi film è evidente il rapporto con l’architettura, e la concezione di essa in un futuro più o meno lontano; in alcuni casi più positiva, luminosa ed organizzata, in altri invece pessimistica, oscura e logorata dall’industria e dalle macchine. In altri casi invece vengono rappresentati scenari del tutto nuovi e fantastici, ipotizzando un mondo extraterrestre. Vengono quindi progettati interi mondi, città ed edifici fondandosi su tecniche e saperi di più esperti in modo tale che simili film offrano allo spettatore intrattenimento e azione, ma anche un campionario di prospettive culturali che spazino da quelle socio-politiche a quelle storiche etc.

”

Cattaneo Federica – 271477 – Reconfigurable House – Slide

“Le tecnologie digitali si fondono sempre di più con gli aspetti della vita di tutti i giorni, il mondo dell’architettura non è certo immune a questo cambiamento, anzi è uno dei campi in cui le nuove tecnologie hanno trovato un terreno fertile per la loro diffusione. Uno dei numerosi esempi possibili è il fenomeno della “smart house”, la casa intelligente, basata su tecnologia invisibile e prodotti hi-tech.La Reconfigurable House è invece un esempio meno conosciuto e per certi aspetti controcorrente rispetto al fenomeno “smart house”, essa è basata infatti su concetti antitetici rispetto a quelli della casa intelligente:tecnologia “fai da te” e componenti low-tech. La Reconfigurable House è quindi in grado di adattarsi ai cambiamenti e questo è un aspetto importante dal punto di vista della ricerca.Sono gli abitanti che attraverso un’interfaccia touch screen possono decidere le “reazioni” della casa ai diversi stimoli.
Il “software” viene costantemente riconfigurato e le informazioni e i dati utilizzati in modi diversi a seconda della volontà di ognuno.”

Cattelan Valentina – 271594 – Allplan 2011 Online Initiative – Slide

“Il Gruppo Nemetschek AG, fornitore mondiale di tecnologia per la progettazione, la costruzione e la gestione del mercato immobiliare, è al primo posto in Europa nel settore AEC (Architecture, Engineering, Construction). (fonte Cambashi – luglio 2010)
Il suo software di punta, nato nel 1984, è Allplan: sistema di CAD integrato che sviluppa pienamente la filosofia BIM (Building Information Modeling). La versione Allplan 2011 è frutto di un progetto pilota sviluppato per la versione Web-based di Allplan. Si tratta di “Allplan 2011 Online Iniziative”. In un mondo in cui il “Cloud computing” si sta affermando in modo sempre più decisivo, è interessante pensare a come un’azienda che da sempre realizza software desktop stia sviluppando i suoi prodotti per mantenerli all’avanguardia e arrivare fino ad una possibile versione web-based.
”

Cellini Matteo – 271546 – Iuavcamp_Bocad per ogni esigenza_Cellini Matteo – Slide

La mia presentazione è basata sulle funzioni che offre il software “Bocad”, un software per tecnici ed aziende che dispone della modalità “3D” per la modellazione, e della “PS” per l’organizzazione dei costi dando uno stato di progetto trasparente a disposizione di coloro che sono coinvolti nel progetto. BOCAD è un software molto flessibile e personalizzabile con edizioni specializzate per l’utilizzo di determinati materiali (es. http://www.bocad.com/en/products/bocad-3d/edition-steel.html) o tipologie costruttive (es. http://www.bocad.com/en/products/bocad-3d/edition-prefab-house.html).

Celotto Marco – 270966 – Laser scanner – Slide

Laser scanner è uno strumento moderno sviluppato nel ventesimo secolo utile al fine di ridurre i tempi di lavoro e migliorare la qualità dei servizi. Uno strumento, il distanziometro, invia un impulso elettromagnetico (laser) che rimbalza sulla superficie ritornando poi al punto di nascita. Attraverso l’analisi del tempo di volo del raggio laser, lo strumento trova le coordinate di ogni singolo punto. Con l’ausilio di sensori, inseriti nell’apparecchiatura, e l’uso di alcuni software verrà restituito un modello digitale solido dell’oggetto. Questo sistema è utile nel campo dell’architettura poiché è un nuovo sistema,  digitale e veloce, per effettuare rilievi in “tempo reale” ma anche per l’analisi ed il controllo di cedimenti in edifici antichi. Frank Gehry utilizza questo sistema per scansionare i suoi modelli e ricavare il digitale delle superfici da lui create.

Chimento Claudia – 269021 – ASGvis, le nuove frontiere dei render grazie alle community – Slide

“La relazione di concentra su come le community, nel mio caso ASGvis, portino un contributo nel campo dell’architettura, e più nello specifico nel fare un render.
All’interno della presentazione vengono toccate le seguenti tematiche: il render, la global illumination biased e unbiased, le tappe del render, il caso di ASGvis.
ASGvis è una community attiva in cui si possono scambiare, tra le altre cose, texture per i materiali dei render che utilizzano software unbiased, come ad esempio vray. È un community “attiva” in cui solamente chi contribuisce alla creazione di texture può a sua volta usufruire di altre texture create da altri utenti.”

Cisamolo Margherita – 271090 – Building Brain – Slide

“Nell’era del digitale il settore della domotica sta conoscendo un periodo di rapido sviluppo. Tuttavia chi acquista un sistema domotico si trova di fronte ad un vincolo: questo sistema è composto da elementi non sostituibili tra loro e dalla possibilità che questi non comunichino tra loro.A Udine, durante l’incontro “edifici intelligenti per città de futuro”, organizzato da Area Science Park in collaborazione con il Laboratorio di Intelligenza Artificiale dell’Università di Udine e InfoFactory, è stato presentato un nuovo progetto: Building Brain.
È una piattaforma software open source che è in grado di integrare le diverse tecnologie domotiche favorendo la comunicabilità. Inoltre favorisce la nascita di interfacce utente e applicazioni intelligenti.Può essere utilizzata in vari scenari tra cui le Smart city.”

Colleoni Alberto – 270954 – Piani di sicurezza on line – Slide

Piani di Sicurezza On Line è un programma, realizzato dalla ITALSOFT, per la gestione dei piani di sicurezza e per le attività del Direttore dei lavori gestito in Internet; il software è rivolto a Coordinatori della sicurezza, Direttori dei lavori, Committenti. Attraverso questo software si potrà gestire in maniera più semplice, sicura, manageriale e moderna la comunicazione delle informazioni fini allo svolgimento delle attività di cantiere. Lo strumento è condivisibile via Internet tra tutti gli operatori coinvolti e consente l’informazione in tempo reale delle eventuali modifiche intervenute, dei verbali, delle notifiche effettuate. Quindi sarà lo stesso Direttore dei lavori a decidere a chi comunicare gli avvisi ed a chi consentire l’accesso o la modifica alle diverse parti del piano di sicurezza del cantiere e ciascun operatore potrà modificare l’andamento delle attività apportando delle osservazioni per poi comunicarle ai diretti interessati attraverso delle notifiche.

Corinna Zago – 271316 – PlanIT Valley, la Città che usa il cervello – Slide

“Le nuove necessità di abitazione hanno portato a nuovi modelli di Città Intelligenti che soddisfano alcuni bisogni fondamentali della nuova urbanizzazione. Molte società si sono impegnate, con team di professionisti che lavorano in collaborazione, a soddisfare la richiesta di nuove città, più funzionali e organizzate. Living PlanIT è una di queste: il suo ambizioso progetto è PlanIT Valley, un Eco&Smart City in Portogallo.
La città è pensata come un corpo umano: un cervello centrale collegato a dei sensori controlla ogni attività urbana (dalla mobilità alle infrastrutture, dalle case private ai luoghi pubblici), occhi e orecchie assicurano sicurezza e sorveglianza, lo stomaco provvede allo smaltimento e alla “digestione” dei rifiuti (ricavando da essi energia) e dei sistemi simili a reni provvedono a raccolta e purificazione delle acque. Tutto ciò si basa non solo sul rispetto dell’ambiente, ma soprattutto sull’utilizzo di una tecnologia sempre più avanzata in grado di gestire autonomamente ogni aspetto della città. Il futuro è una sintesi, quindi, di ecosotenibilità, tecnologia e lavoro collettivo.”

Cosimo Marchiori – 271001 – Interoperabilità e condivisione per una strategia di sviluppo – Slide

“L’intenso sviluppo della rete ha permesso la nascita di luoghi di incontro virtuali, dedicati specificamente all’ambito architettonico e finalizzati a sviluppare nuove tecnologie progettuali, a favorire lo scambio di idee, ad aprire nuovi temi di ricerca. Ne costituiscono esempio efficace e operativo i Software come l’I.F.C. e il B.I.M. i quali consentono la condivisione tra varie realtà professionali di dati inerenti l’edilizia, permettendo, a chi si occupa della fase progettuale, di agire con maggiore trasparenza ed efficienza.
Accostando a questi strumenti anche altre applicazioni, sia quelle mirate all’analisi sociale, sia quelle volte alla rilevazione morfologica del terreno (LANDxml), la fase ideativa si arricchisce nello spettro delle conoscenze e nel controllo delle molteplici variabili che la condizionano e per le quali affina soluzioni.”

Costa Roberto – 271790 – Novell Vibe Cloud – Slide

Novell VIbe Cloud è una piattaforma collaborativa nata per facilitare le imprese e gli studi professionali, permette di collaborare con utenti da ogni parte del mondo scambiandosi informazioni, dati, file. E’ una piattaforma basata sul web, permette di seguire in tempo reale la gestione di un’impresa, la redazione di un progetto durante tutta la sua formazione. Mette in contatto gli utenti tramite una schermata simile ai social network più famosi come Facebook o Twitter e il suo utilizzo è davvero semplice. Grazie all’invio di una semplice e-mail gli utenti possono aggiungere contatti al proprio profilo.

Cristini Silvia – 271148 – Realtà Virtuale in architettura – Slide

L’argomento che ho scelto di approfondire riguarda l’impiego dei sistemi di realtà virtuale nella progettazione architettonica e nell’ambito del design. La realtà virtuale (VR- Virtual Reality) è un importante strumento di conoscenza che permette all’utente di interagire con un ambiente simulato al computer, reale o immaginario, tramite dispositivi di visualizzazione e sensori di posizione; la sua applicazione all’architettura e al mondo del design permette di fare esperienza in prima persona di un progetto, prima ancora che esso sia realizzato nella realtà, in modo da studiare preventivamente le caratteristiche che lo compongono e le sensazioni che dà al soggetto che ne fa esperienza.

Cristofanon Serena – 271750 – ArchDaily – Slide

“Nella mia presentazione per lo IuavCamp tratto ArchDaily, “”the world’s most visited architecture website””.
ArchDaily è il portale dedicato all’architettura fondato nel marzo del 2008 con l’unica missione di fornire le informazioni più complete per gli architetti di tutto il mondo, in ogni momento.
Un architetto che frequenta salutariamente le blogsfere non può non conoscere ArchDaily
In un solo anno si è rapidamente affermato come uno dei principali siti web di architettura al mondo. E’ fonte on-line di informazione continua inerente progetti, prodotti, eventi, interviste e concorsi, ArchDaily è sviluppato dalla Plataforma Networks (con i portali Plataforma Arquitectura e Plataforma Urbana).
E’ una fonte di ispirazione, offre blog, bacheche forum creando una comunità virtuale e quindi uno scambio di informazioni dinamico.”

Dal Bo’ Alberto – 271570 – Architettura del suono – Slide

“Architettura nel suono significa aggiungere alla progettazione di un edificio la sensibilità al delicato aspetto dell’acustica, molto spesso messa in secondo piano se non addirittura completamente eliminata nella fase di elaborazione del progetto, e tener conto dei differenti sistemi di misurazione come dei software che lo simulano per noi. Il software Odeon citato nella presentazione è tra i molti a disposizione attualmente nel mercato ed è particolarmente indicato per la progettazione acustica degli interni e la riqualificazione.

”

Dal Bò Alberto – 272204 – Urban Experience – Slide

“Urban Experience e è una piattaforma che nasce come social network , questo spazio web viene dedicato alla progettazione urbanistica e territoriale ,basato su una condivisione interattiva .
Grazie ad una relazione tra web e territorio , si puo inventare lo spazio pubblico
un’ obbettivo di questa piattaforma è quello di installare un rapporto con il territorio grazie al performing media .
Questo dedica la ricerca non solo nel sistema culturale e quello dei media ma si rivolge alle particolarità del territorio , mettendo in evidenza sia i valori tradizionali sia quelli innovativi .”

Dalla Bona Riccardo-271243 – I social-network come piattaforma di ricerca sull’architettura – Slide

I social-network sono ormai il metodo di condivisione dati e informazione più usato in tutto il mondo da milioni di persone, ed il numero di esse è in continuo aumento. Questo ne fa la più ampia catalogazione di persone e dei loro gusti che ci sia ora in circolazione. Tutte queste informazioni derivano dagli utenti stessi che attraverso le loro preferenze e gusti personali fanno si da poter rendere possibile una soddisfacente ricerca di mercato. Questo può essere usato anche per l’architettura scoprendo i gusti e le preferenze abitative delle persone anche suddividendole per continente, nazione e città. Questo non è solo un veloce e fornitissimo sistema per conoscere i trend di mercato, ma anche un modo semplice e veloce per interagire con l’acquirente che può essere privato o grande società come il caso di Michael Fazio della Archideas per lo sviluppo della nuova sede della Jump Associates.

D’Angelo Fabrizio – 271040 – webzine dell’architettura – Slide

Utilizzo del webzine nell’architettura, sistema open source che mette in realazione il professionista, lo studente o l’appassionato con le notizie e i contenuti multimediali che questi siti mettono a disposizione. Questa relazione è interattiva e permette la condivisione di idee dando una base di conoscenza a fini culturali, aiutando nella ricerca progettuale, e informando su tutti gli aspetti che ruotano intorno l’architettura al giorno d’oggi. In particolare viene affrontato il sistema DOMUSWEB, sito della rivista storica che mette a disposizione molti materiali e notizie utili al fine progettuale.

D’Antrassi Emanuele 269285 – behance – Slide

“behance è un megazine online che permette di relazionare e di risaltare artisti da tutto il mondo in ogni settore.
Grazie a questa piattaforma il mondo artistico può relazionarsi giudicarsi e progredire, essendo anche una vetrina molto visitata.”

De Lorenzi Erika – 271407 – Nasce ideaTRE60. Piattaforma digitale per la promozione di progetti innovativi per lo sviluppo sociale. – Slide

IdeaTRE60 è il primo social media volto a promuovere e a realizzare progetti di innovazione tecnologica in favore della collettività. Creato dalla Fondazione Italiana Accenture, vuole essere una comunity aperta e consapevole del fatto che un’INTELLIGENZA COLLETTIVA è superiore al singolo e porsi quindi come strumento di condivisione, di sviluppo e realizzazione concreta di idee utili al miglioramento della società. Il portale si offre ad imprese pubbliche e private, fondazioni e istituti di ricerca, ma anche all’iniziativa dei singoli, dai ricercatori agli studenti, dagli innovatori ai giovani talenti.

De Marchi Priscilla – 271763 – Viaggi culturali virtuali – ricostruzioni tridimensionali di città, monumenti, musei. – Slide

“Viaggiare via web nella città de L’Aquila tra un po’ sarà possibile grazie ad un’idea dell’architetto Barnaby Gunning, in collaborazione con Google Earth ma, soprattutto, alla cittadinanza aquilana e alla comunità degli utenti web che possono caricare sul sito le loro foto dell’Aquila, prima e dopo il terremoto, e provare a ricostruirla.
Virtuale è stata anche la mostra tenutasi a Milano che ha raccolto tutte le del Caravaggio, in formato digitale, determinando così un nuovo modo di vedere l’antico.
I musei si stanno proiettando verso il futuro e da luoghi di conservazione dell’arte si stanno trasformando grazie alle nuove tecnologie in luoghi dove il visitatore può diventare attivo. E’ il caso del Museo della Libia, il quale tramite dispositivi touch screen, proiezioni olografiche e ricostruzioni 3D, creano un coinvolgimento emotivo e l’interazione dei 5 sensi, arricchiscono l’esperienza sensoriale della visita al museo.
”

De Rossi Giacomo 271794 – NERI OXMAN DESIGN IN A NATURAL WAY – Slide

“La relazione presenta le innovazioni nello studio dei materiale per il costruire, in particolar modo il lavoro della ricercatrice dell’ MIT di Boston Neri Oxman che con i suoi studi in Biomimicry è riuscita a rendere possibile una redisposizione della densità interna di un materiale.
Grazie a questa profonda innovazione è possibile rendere i materiali per un certo verso multifunzionali mettendo da parte i classici elementi di un edificio quali mura e pilastri favorendo piuttosto l’ uso di un unico materiale creato ad hoc per soddisfare molteplici usi e applicazioni.”

Del Favero Enrico – 271165 – Revit Conceptual Energy Analysis per edifici più intelligenti – Slide

Si tratta di un’applicazione informatica che consente di eseguire un’analisi energetica dell’edificio che stiamo progettando. Anche solamente dopo aver abbozzato la struttura ed aver indicato dei dati essenziali, quale ad esempio la posizione della costruzione in Google Maps, ci vengono elencate (sotto forma di dati, grafici e tabelle) indicazioni riguardo le stime dei consumi energetici. Emissioni di CO2, consumo stimato di energia elettrica sono due tra le svariate informazioni; l’applicazione tiene conto anche di fattori particolari quali ad esempio la velocità e l’incidenza dei venti. Inoltre grazie al fatto di ottenere tali dati in tempo reale possiamo valutare eventuali alternative di progettazione. Il computer dell’utente non viene rallentato durante le analisi perché esse vengono svolte attraverso il ‘cloud computing’ ossia da computer in varie parti del mondo.

Di Mauro Giulia – 269105 – SITdA – Società Italiana della Tecnologia dell’Architettura – Slide

“””SITdA”” è un’associazione, con sede a Firenze, costituita da un network del quale, ad oggi, fanno parte circa 300 membri tra docenti universitari e ricercatori. Essi sono impegnati nell’ambito della tecnologia dell’architettura e attraverso questa rete, estesa a livello nazionale, si pongono come obiettivo principale quello di promuovere la collaborazione tra membri di differenti facoltà italiane, ma anche tra enti pubblici e privati o tra istituti di ricerca. Si cerca in questo modo di favorire gli scambi culturali, ma anche di divulgare la ricerca della tecnologia dell’architettura e di sedimentare una cultura dell’internazionalizzazione. L’associazione vuole anche essere punto di riferimento nazionale e luogo di raccolta di concetti e idee che possano essere utili allo studio e alla ricerca delle tecnologie.

”

Di Summa Giulia – 270916 – Studio Wikitecture – Slide

“Studio Wikitecture è un gruppo aperto, nato dall’idea di alcuni architetti che attraverso una serie di esperimenti hanno cercato di trovare dei metodi attraverso i quali, delle persone che vivono in diverse parti del mondo, possono condividere idee, modificare il contributo di altre, votare il successo o il fallimento di un’architettura che si sta evolvendo. Sono stati effettuati fino ad ora tre esperimenti, il quarto è ancora in corso. In ogni diverso esperimento sono state apportate delle migliorie e, nel 2008, Wikitecture ha vinto il Founder’s Award.
”

Drostici Elisa – 271551 – Illuminotecnica.com – Slide

L’illuminotecnica e la figura del lighting designer si affermano sempre più nel campo dell’edilizia, del design e dell’urbanistica; ecco che la luce assume particolare importanza, non solo nella progettazione (dove l’architetto si trova a lavorare a stretto contatto con tecnici e specialisti della luce), ma anche nel web, dove nascono network e portali completamente dedicati al mondo dell’illuminotecnica e piattaforme dedicate all’architettura cominciano a riservare un’intera sezione all’illuminazione. Illuminotecnica.com è un portale del gruppo Maggioli, è gratuito, aperto e completamente dedicato all’illuminazione. Esso permette a tecnici, progettisti ed aziende di tenersi aggiornati su novità, progetti e normative riguardanti l’illuminazione.

Durigon Alessandra – 271582 – Multi Mega Book Architectonic – Slide

“Il Multi Media Book Architectonic è un progetto che permette di percorrere la storia della cultura occidentale mediante l’arte, l’architettura, la tecnologia e la comunicazione. E’ una struttura costituita da un grande libro interattivo le cui pagine sono dei pannelli multimediali con immagini, parole e diffusori acustici. Il pubblico interagisce mediante un touch screen posto davanti alla struttura. In collaborazione con l’università dell’Illinois alcune parti di questo progetto sono state sviluppate anche in versione per il Cave (Cave Automatic Virtual Enviroment) che è costituito da una stanza cubica interattiva, sulle cui pareti sono proiettati gli ambienti, in cui si entra con degli occhiali stereoscopici e si è completamente immersi nelle immagini e nei suoni. La realizzazione del progetto sarà realizzato quando tutte le pagine Maxi verranno completate. Contemporaneamente si deve capire che ogni produzione della pagina Maxi costituisce un intero progetto di per sé determinante. Il progetto è aperto a continui sviluppi, infatti, il Multi Mega Book Architectonic è un’installazione interattiva definibile come work in progress.
”

Erboso Nicholas – 271138 – Altro progetto – Slide

“Per l’edizione 2011 dello IUAVCamp, intendo presentare Altro progetto, un social network per professionisti che lavorano nell’ambito della progettazione edile.
Questo è il risultato di un gruppo di professionisti, che ha intuito come il web potesse mettere in relazione professionalità operanti in tutto il territorio nazionale, al fine di realizzare progetti il più qualificati e aggiornati possibili.
Attraverso il network i vari saperi cooperano alla progettazione delle opere richieste dai committenti aprendosi alla possibilità di accogliere anche suggerimenti e riflessioni promosse da tutti gli utenti del web. ”

Fanin Mattia 271726 – Archibus: un web broswer a completo servizio del patrimonio immobiliare – Slide

Questo software è un chiaro esempio di come la tecnologia informatica stia contribuendo a cambiare radicalmente il modo di concepire fare architettura, sempre più orientata verso un modello interattivo, improntato sulla comunicabilità e sull’interscambio dei dati. Archibus coniuga perfettamente queste nuove direttrici: utilizzato principalmente dalle aziende medio-grandi, si tratta di un’applicazione che ne gestisce il patrimonio immobiliare, sia dal punto di vista amministrativo, sia da quello organizzativo/progettuale (ossia la creazione di nuovi spazi e la rivalutazione di quelli esistenti, tema che di fatto verrà analizzato nello specifico nella ricerca). Saranno per l’appunto messe in evidenza le maggiori opportunità, grazie all’interscambio di informazioni e dati tra i vari facilities manager, nonchè alla diretta supervisione degli stessi imprenditori, di realizzare progetti che siano il più possibile efficienti rispetto ai vari parametri e standard di sviluppo dell’azienda.

Fantin Andrea – 271292 – progettisti si diventi – Slide

“le relazioni dell’essere umano si dividono in professionali e personali. ma nel mondo digitale è sempre così?no…web 2.0 ha trasformato questo concetto. contatto è il nuovo termine. tutto è in relazione e tutto è collaborazione.
dall’open source all’open contents l’architetto Bettini ha creato il suo progetto. “”Progettisti si diventa””. quanto più comodo è sorseggiare una tazza di caffè seduti sul proprio divano di casa e poter comunque seguire delle lezioni di composizioni. ora si può.
”

Favaro Margherita – 271156 – Architettura e Cinema, come l’architettura collabori con gli studi scenografici e la realizzazione cinematografica. – Slide

“Una relazione volta a analizzare il ruolo dell’architetto all’interno della produzione cinematografica, o più approfonditamente per la realizzazione scenografica.
Un’analisi dal punto di vista dei film, ma anche delle animazioni a computer attraverso l’uso delle conoscenze digitali.
(Legate a quest’ultime anche la realizzazione delle animazioni e dei film in 3D.)
Inoltre un’analisi dal fattore collaborativo: tra architetti-scenografi, registi, art designer, e tecnici di montaggio.”

Feltrin Ilenia – 271006 – La BLOB architettura – Slide

“La blob architettura è un termine con la quale si indica una scuola di architettura che utilizza forme apparentemente casuali, curvate e rigonfiate ma in realtà estremamente controllate.
Tali forme si distinguono dalle altre dal fatto che per esistere hanno bisogno di particolari software di calcolo e di modellazione strutturale che, mentre il progettista determina la forma di qualsiasi tipo, sviluppano equazioni matematiche che garantiscono la stabilità della struttura. Uno dei software più importanti di questo tipo, che ha dato anche il nome alla corrente architettonica, è BLOB (Binary Large Objects) sviluppato, in stretta relazione a software dell’industria aerospaziale e di computer animation, dal giovane architetto Greg Lynn. L’intento di Lynn è quello di superare le tradizionali concezioni spaziali di tipo statico e di dare “vita” alle forme partendo dallo sviluppo di prototipi che trasformano gli algoritmi a seconda delle pressioni esterne esercitate.”

Ferraro Andrea – 271253 – L’arrivo della grafica 3D in tempo reale – Slide

“Arthur C. Clarke disse: “ogni tecnologia sufficientemente avanzata è indistinguibile dalla magia” (da profiles of future, 1973).
Quello che rende stressante e ripetitivo la modellazione 3D è il lasso temporale (varia a seconda della velocità dei calcoli di resa della macchina) che si crea tra l’avvio del rendering al risultato finale.
Questa nuova tecnologia chiamata: “grafica 3D in tempo reale”, elimina il tempo di elaborazione dei dati finali, ma soprattutto, permette di vedere il proprio elaborato durante la produzione, così da poter verificare prontamente ipotesi complesse.
Un nuovo mondo si affaccia, la possibilità di vedere il funzionamento e la messa a punto delle proprie idee mentre prendono forma non ha valore, è un sogno che diventa finalmente realtà, il noto e spesso sofferto “e se” diviene velocemente esplorabile.”

Foltran Giulio – 271356 – Strutture in acciaio: progetto, analisi e calcolo. – Slide

“Strutture in acciaio: componimento di una struttura in acciaio mediante unioni dei principali profili, breve descrizione del programma: MasterSap prodotto dalla AMW Software Company, per la realizzazione, la progettazione e l’analisi di strutture in acciaio, calcestruzzo armato e legno.
Per la parte di analisi strutturale: distinzione tra analisi nodale effettuata tramite MasterNodo e analisi delle componenti orizzontali e verticali effettuata con MasterVer.
Elaborazione di disegni esecutivi con MasterSap e realizzazione di speciali giunti tra elementi o particolari costruttivi mediante disegno in AutoCad.
Realizzazione del tridimensionale della struttura con MasterSap, AutoCad 3D e 2 programmi di modellazione 3D per la meccanica ma utilizzabili per lo sviluppo di speciali giunti. ”

Frassin Samuele – 271146 – Life Cycle Assessment e le Banche Dati digitali – Slide

Il Life Cycle Assessment (Valutazione del Ciclo di Vita): strumento scientifico di valutazione che permette di quantificare i costi ambientali prodotti nel ciclo di vita (dalla progettazione, alla creazione, alla manutenzione) del manufatto edilizio – ma non solo – e che per la sua buona riuscita si sta appoggiando sempre più sull’utilizzo della rete informatica ai fini dello sviluppo di Banche Dati pubbliche, protette, compatibili, trasparenti, accreditate e che permettano così un veloce ed efficace scambio di informazioni ai fini della progettazione edilizia.

Frigo Federico – 272173 – ArchiAfrika: Piattaforma di scambio notizie e conoscenze sull’architettura Africana – Slide

ArchiAfrika è una piattaforma che ha come scopo quello di promuovere la cultura architettonica Africana sulla mappa del mondo contribuendo al suo sviluppo e alla sua comprensione, offrendo conoscenze, informazioni, scambio di notizie ed esperienze per stimolare un dialogo più intenso tra l’Africa e il resto del mondo, dialogo che spesso ancora manca e sul quale ArchiAfrika mira la sua maggior attenzione. Oltre a sviluppare una relazione con altri paesi si è posta come risultato lo sblocco e lo studio scientifico dell’architettura Africana, contribuendo in qualche modo a risolvere alcuni problemi della società contemporanea del mondo architettonico come la sostenibilità e l’identità culturale mirando a un maggior risultato; garantire la sostenibilità ambientale e conseguire un miglioramento della vita per buona parte della popolazione. Al fine di realizzare i suoi obiettivi, ArchiAfrika mette a disposizione notizie e conoscenze attraverso il suo sito, un motore di ricerca che offre nozioni e competenze, organizza conferenze e seminari per favorire lo scambio di esperienze ed esplorare l’architettura Africana, ed una libreria multimediale molto fornita.

Furlan Camilla – 271063 – Na-If: natural interfaces – Slide

“Na-If è la nuova tavola digitale capace di gestire attività di vario genere.
Si basa su un’interfaccia naturale ed è capace di comprendere i movimenti delle dita su di essa.
E’ in grado di svolgere svariate funzioni partendo dal concetto della semplicità: Na-If infatti nasce proprio per andare incontro all’utilizzo di ogni genere senza doversi ricordare particolari procedimenti per attivare le funzioni. Ad esempio, nell’ambito della progettazione, non è necessario ricordarsi come impostare le dimensioni di un particolare oggetto perché na-if, a contatto con un campione specifico di tale oggetto, è in grado di ricercarne ogni genere d’informazione. Inoltre è possibile utilizzare questa tavola in più persone allo stesso tempo oppure essere collegati con un altro Na-If in postazioni differenti.”

Galvan Giada – 260934 – Green Building Studio – Slide

Green Building Studio è un servizio web, leader sull’energia in campo edilizio. Questo strumento permette ad architetti designer e ingegneri di eseguire un’analisi energetica sull’ edificio nelle prime fasi di progettazione. Grazie all’utilizzo di applicazioni abilitate all’uso gbXM e a disegni di edificio CAD3D con l’analisi di energia, acqua, carbonio e tenendo presente i nuovi standard LEED, si è in grado di ridurre drasticamente il tempo e le spese tradizionalmente associati all’analisi di simulazione di energia su tutta la costruzione. Il sistema si presenta come strumento all’avanguardia nello scenario delle costruzioni, di ausilio a favore di un’approcio costruttivo ecosostenibile. Viene utilizzato molto per edifici cosidetti “carbon neutral” chiamati così per indicare una tipologia di strutture pensate in modo tale da rispettare l’ambiente circostante e sfruttarlo al meglio limitando il consumo di energia.

Gambardella Andrea – 269353 – Meetup, progettare il futuro – Slide

Presentazione sulla piattaforma Meetup come idea di cittadinanza attiva volta a migliorare l’ambito sociale, economico, culturale attorno di una comunità.

Gardin Mauro – 272228 – Building Information Modeling (BIM)in Autodesk – Slide

“Building Information Modeling, o BIMserver, è un servizio open source che consente agli architetti di progettare secondo una nuova forma, collaborando con diversi progettisti in tempo reale pur essendo in luoghi differenti.
Il termine BIM identifica anche CAD di nova generazione, come AchiCAD, che consentono di progettare disegnando i componenti tecnici dell’edificio. Si va così a creare un modello condiviso completo anche di dati del componente, come la geometria, la posizione spaziale, la costruzione, ecc. Attraverso la centralizzazione del flusso di dati di un server BIM, che consente collaborazione in tempo reale, le modifiche al modello si riflettono su tutti i client ogni volta che la loro visione dei dati viene aggiornato dal server.
Il BIM può arrivare a trasformare completamente il processo di progettazione, costruzione e gestione di un edificio.
”

Giacomin Alberto 269133 – Nano-architettura_le nanotecnologie applicate alla ricerca architettonica – Slide

Nano-architettura: le nanotecnologie applicate alla ricerca architettonica. Con questa mia relazione voglio cercare di far conoscere una parte dell’ architettura che per molti aspetti non viene affrontata nelle Università ne presa in considerazione durante la professione di architetto. Sensibilizzare le nuove generazioni di architetti verso un modo di progettare innovativo, ecologico ed organico; questo dovrebbe essere un obiettivo da prendere in considerazione al giorno d’oggi. Come conoscere questo mondo ed imparare a conviverci? Servendoci di siti web come Arhcitecture.net, Nano LivingSystem, NanoStudio, etc…e applicandoci per diffondere più notizie possibili allontanando quell’ idea di “estraneo” che ruota attorno al concetto di nanotecnologia. E ancora, insegnando questo tipo di progettazione, valutandone rischi e vantaggi. Tecnologia a favore della tecnologia.

Gioachin Giulia – 271080 – IDEA software per la progettazione architettonica – Slide

IDEA è un pacchetto di progettazione architettonica ad oggetti basati sulla realizzazione di un modello reale della costruzione all’interno di un ambiente CAD molto flessibile ed autonomo.IDEA vuole aiutare i progettisti architettonici a disegnare e verificare tutte le idee progettuali in modo tale da ottenere le soluzioni ottimali presentate in maniera professionale. IDEA è un ambiente di calcolo avanzato per il progetto architettonico di edifici e ricopre tutta la gamma dei bisogni architettonici ( creazione del modello, rendering, viaggio virtuale). IDEA lavora in un ambiente di disegno autonomo (che include IntelliCAD,alternativa ad AutoCAD),con le stesse caratteristiche, simili funzionalità e comuni formati file (dwg).IDEA comprende IntelliCAD consistente in un insieme di programmi perfettamente integrati, flessibile e veloce. Libertà illimitata durante il progetto architettonico.

Giulia Lazzaretto – 271361 – PLANIT: incontro tra bioarchitettura e alto design – Slide

PLANIT, è il prodotto dello studio/azienda Pircher Oberland che coniuga bioarchitettura con una struttura modulare di alto design. La casa showroom è progettata e studiata per ottenere il maggior risparmio energetico, grazie alla qualità dei materiali e alla tecnologie d’avanguardia sfruttate. Caratterizzata da un diretto approccio tra azienda e cliente, gode di ampia versatilità nelle metrature e nella scelta di interni ed esterni.

Gobbato Federico 269355 – MINERVA: digitalizzione dei beni culturali – Slide

Le Tecnologie digitali per i beni culturali. Come valorizzare il patrimonio culturale dei singoli stati europei attraverso una serie di servizi destinati ai cittadini attraverso il web, integrando i servizi locali a quelli continentali, creando un vero e proprio portale trans-europeo della cultura: il progetto Minerva e il progetto Michael.

Gottardi Marco – 270901 – Archilovers – Slide

“Archilovers: un nuovo social network dedicato interamente ad architetti e designers.
Si ispira ad altre piattaforme che rivolgono la loro attenzione a qualsiasi professionista che voglia incrementare la propria rete di contatti.
Negli ultimi anni diversi impieghi hanno portato le persone ad una maggiore mobilità, a girare il mondo rendendone più ardua la collaborazione e la comunicazione.
Grazie anche ai social network si è ridotta questa “distanza” ed in particolare Archilovers vuole sfruttare le affinità fra i diversi architetti per creare un “luogo” che li unisca in idee, progetti e pensieri.
Lo fa con una piattaforma molto semplice e intuitiva, ma che sarà un ulteriore strumento di collaborazione e conoscenza.”

Griso Anna – 271760 – Archimedes : the OpenCad – Slide

Archimedes, “the open cad”, è un nuovo software di disegno ideato per diventare migliore di autocad. Essendo un software open source,permette uno scambio reciproco di informazioni e conoscenze non solo tra architetti e sviluppatori, ma anche tra gli utilizzatori stessi.Questo permette di creare nel tempo un programma completo, che risponda sempre di più alle esigenze degli utenti.

Guglielmi Riccardo – 271517 – La nascita dell’urbanistica digitale e il SenseABLE City Lab – Slide

“Il mondo digitale non ha annientato, come si pensava, la realtà fisica, ma si è ricombinata con essa, generando un nuovo approccio alla progettazione urbanistica.
Grazie alla tecnologia digitale, le città del futuro gestiranno più efficientemente le risorse, ottimizzando le infrastrutture urbane e i flussi di traffico, rendendo gli edifici più sostenibili e dando la possibilità a tutti di fruire facilmente dei beni e i servizi che la comunità mette a disposizione per i singoli individui.
Il nostro intervento mira all’esplorazione di questa innovativa ed affascinante visione progettuale, analizzando in particolare i progetti di uno dei principali laboratori di ricerca in questo campo, ovvero il SenseABLE City Lab del MIT di Boston, guidato dall’italiano Carlo Ratti.”

Ippino gianmarco 298969 – bonzai 3d – Slide

“bonzai3d permette di avvicinare in modo semplice e veloce anche i meno esperti grazie ad un interfaccia intuitiva e semplice.
Il programma non solo permette quindi di fare render ad alti livelli ma è compatibile con praticamente quasi tutti i programmi di modellazione e disegno 2d. legando insieme quindi vari programmi specifici
”

Lavarda Nicola – 271354 – RIA Rich Internet Application Autodesk Homestyler Domus Planner – Slide

“Le RIA ( Rich Internet Application ) sono applicazioni online che non necessitano l’installazione su disco fisso, dunque l’interazione con tale applicazione avviene via web. Si caratterizzano per la loro interattività, multimedialità e velocità d’esecuzione. Create usando principalmente Adobe Flex SDK (e non solo) , un framework open-source di Adobe atto alla creazione di applicazioni web interattive implementabili sui recenti browser; tali tecnologie consentono a sviluppatori, progettisti e designer con competenze medie nel campo del linguaggio informatico di creare applicazioni online , pagine web, pubblicità e tanto altro con grafiche coinvolgenti e interattive.
Andando sullo specifico evidenzio due recenti RIA : una a livello mondiale , ‘Autodesk Homestyler’ prodotto Autodesk in fase Beta , e ‘Domus Planner’ realizzata in Italia dalla XOSystem , vincitrice del ”Adobeyougc contest 2009-10” come migliore applicazione web.
”

Leonardi Maria – 271309 – XClima Europe – Slide

“XClima Europe è una piattaforma web all’interno della quale è possibile trovare molti servizi utili a diverse realtà (ricercatori, produttori e professionisti nel campo dell’edilizia…).
Tra questi ci sono servizi che garantiscono la collaborazione, ossia metodo di scambio dei file, e altri la ricerca, ossia seminari formativi.
Ciò che più rende interessante questa piattaforma è la presenza al suo interno del software DOCETpro. Questo software, avendo validità nazionale, uniforma il processo di certificazione energetica degli edifici costruiti o in fase di costruzione. Esso utilizza una serie di metodi di calcolo che danno informazioni importanti riguardo l’efficienza energetica, l’utilizzo di fonti energetiche rinnovabili e più in generale la tutela dell’ambiente.
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Lercari Isotta – 270950 – MIC, my ideal city project – Slide

My ideal city è un progetto finanziato dall’Unione Europea. Nasce dalla collaborazione tra i quattro musei della scienza delle città di Trento, Lisbona, Copenhagen, Gerusalemme, e il laboratorio multimediale MEla dell’università IUAV. I collaboratori di MIC si sono impegnati nello raccogliere le proposte di miglioria al tessuto urbano dei cittadini delle quattro città prese in considerazione, tramite workshop e focus group. Successivamente hanno ricreato, tramite la tecnologia digitale, scenari virtuali interattivi che rappresentassero le nuove “città ideali” e fossero facilmente esplorabili. I risultati di questo lavoro sono stati poi esposti al pubblico attraverso quattro mostre coordinate, attualmente visitabili anche in rete. Questa iniziativa incrocia quindi tematiche importanti come: le scelte progettuali di sviluppo urbano, la ricerca sociale e le tecnologie digitali di esplorazione interattiva, per approdare a una vera e propria progettazione collettiva e  partecipata tra architetti, cittadini e scienziati.

Livoni Giulia – 271018 – Hyper-Architettura – Slide

“La ricerca degli architetti si dirige sempre più verso un’architettura caratteristica dell’era dell’informatica dove lo spazio architettonico per la progettazione si sta trasferendo in spazi virtuali e realtà digitali: come la struttura dell’ipertesto è la chiave delle connessioni tra le informazioni, così l’Hyper-Architettura vuole essere un’architettura che diventa interattiva, che possa avere strutture e spazi navigabili e modificabili. Si parte da Bill Atkinson, programmatore statunitense, che nel 1987 crea un ambiente informatico in cui inserire informazioni e creare delle connessioni, per giungere ad oggi dove, grazie a internet, si crea una ragnatela planetaria nella quale si sviluppa proprio l’Hyper-Architettura. Secondo Luigi Prestinenza Puglisi, autore di “Hyper-Architettura – Spazi nell’età dell’elettronica”, questa architettura non subisce la tecnologia come imposizione ma la vede come una sfida: scommette in un mondo di progettazione in cui raddoppia il suo territorio d’azione poiché a quello fisico si aggiunge quello virtuale.
L’informatica, con le sua potenzialità, ha aperto davanti a noi nuovi scenari e nuove possibilità di innovazione. Sta a noi scegliere se esserne protagonista o semplice spettatore.”

Lovadina Davide – 271170 – I codici Qr – Slide

“Un Codice QR è un codice a barre bidimensionale a matrice, composto da moduli neri disposti all’interno di uno schema di forma quadrata. Viene impiegato per memorizzare informazioni generalmente destinate ad essere lette tramite un telefono cellulare o uno smartphone. In un solo crittogramma sono contenuti 7.089 caratteri numerici e 4.296 alfanumerici.
Il nome QR è l’abbreviazione dell’inglese quick response (risposta rapida), in virtù del fatto che il codice fu sviluppato per permettere una rapida decodifica del suo contenuto.”

Lucano Jacopo – 271796 – ECOHOUSING ART, IL PRIMO REALITY SHOW ECOSOSTENIBILE – Slide

“ECOHOUSING ART è presentato ai più con l’appellativo di “REALITY”, termine molto spesso accostato nel linguaggio quotidiano allo scandalo, al degrado culturale e che di certo ha poco di cui condividere con l’arte, l’architettura, il design; al contrario, grazie ai contenuti riassunti nel suo manifesto, è tutt’altro.
HOUSE COMPANY rivoluziona così il concetto ideale di concorso, ECOHUSING ART difatti è progresso, innovazione, condivisione; è ecosostenibilità.
Il primo laboratorio di Idee ECO-costruttive dell’abitare, una piattaforma virtuale nella quale architetti, designer, ingegneri, artisti, professionisti e non, hanno la possibilità di conoscersi, incontrarsi e confrontarsi presentando ognuno il proprio progetto e discutendo su quello altrui disponendo solo di una semplice connessione internet e di un po’ di buon senso.
A ogni lavoro, oltre a foto, rendering e video illustrativi, vengono affiancate informazioni riguardanti i progettisti i quali forniscono, alla voce “Poetica”, la filosofia che li ha accompagnati durante la realizzazione del progetto e la presentazione al pubblico dello stesso.
Vengono consolidate così le sinergie tra i vari progetti e tra gli autori stessi che hanno l’occasione di poter recepire e far tesoro dei consigli, dei suggerimenti e delle critiche di terzi, i quali, attraverso un blog, hanno la possibilità di giudicare e valutare l’operato altrui; in questo modo si uniscono vari pensieri e filosofie di lavoro, ponendo così incondizionatamente le basi per un progetto ben più ampio, che è quello della ricerca collettiva verso un’architettura ecosostenibile.
E’ un’opportunità di aprirsi a realtà totalmente differenti, di crescere professionalmente, nonché un’occasione di approfondimento e di sviluppo del campo della rinnovabilità delle energie e delle ecostrutture.
Ai partecipanti, infatti, è data “carta bianca” in quanto a creatività, nulla è vietato, purchè siano rispettati ed esaltati i valori declinati nel manifesto di ECOHOUSING ART che acclamano la sinergia tra uomo e ambiente e dove opere e progetti per abitare gli spazi sono in ecologica integrazione abitativa.
In seguito ad una registrazione on line, chiunque può esprimere la propria preferenza tra i vari lavori presentati; il numero di voti accumulati dai singoli progetti andrà ad accumularsi a quelli espressi da una giuria tecnica composta da 60 protagonisti della cultura e dell’industria dell’abitare, dei quali ECOHOUSING ART fornisce un dettagliato profilo biografico per ognuno.
Al termine del concorso inoltre i progettisti potrebbero veder realizzare i propri lavori, dei quali, previa autorizzazione, il team di HOUSE COMPANY provvederà a promuoverne la vendita anche on line.

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Maccari Giada – 272179 – Le applicazioni Cad su dispositivi mobile – Slide

Lo sviluppo di nuove tecnologie è diventato un fattore molto importante che manifesta la sua influenza anche nell’ambito lavorativo. Infatti, oggi è possibile eseguire progetti CAD “in movimento”, in qualsiasi posto ci troviamo, nonchè collaborare su alcune scelte progettuali anche a distanza. Tutto questo grazie a dispositivi mobile, che la società Apple ha immesso nel mercato internazionale. Questi dispositivi, oltre ad essere basati sulla tecnologia multi-touch, che rende semplice l’uso di questi apparecchi anche ai meno pratici ed esperti, offrono anche la possibilità di scaricare applicazioni che permettono un “lavoro in movimento”. In particolare mi sono soffermata su alcune applicazioni CAD come Cad-Touch, Autocad WS, Mark on Call e Sitepad che risutano essere le più conosciute e utilizzate. Tutte queste hanno sostanzialmente le funzioalità di un CAD di base ma la vera innovazione è sia il fattore mobile sia la possibiltà di condividere file e materiale online, così che tutti gli interessati al progetto (architetti, elettricisti, operai, ecc) possono prendere parte ad eventuali modifiche in tempo reale.

Magnaguagno Manuel – 271143 – L architettura influenzata da Google Earth – Slide

“Il mio tema riguarda L’influenza che negli anni sta avendo Google Earth sull’architettura, in particolare sulla trasformazione dei tetti e l’importanza che ha acquisito la prospettiva dall’alto.
Oltre a parlare del programma Google Earth in generale, analizzo anche le possibilità che offre esso, soprattutto in campo progettuale ed architettonico.
Ad esempio per la creazione di piani regolatori, l’analisi dello sfruttamento del terreno,
la stesura e commercializzazione dei progetti, la visione di edifici e strutture fotorealistiche in 3d e la possibilità di condividere molte informazioni con altri utenti, come edifici 3d, filmati, foto ecc…
In fine parlo della compatibilità del programma con i vari software e faccio alcuni esempi di edifici influenzati dalla crescente importanza della vista dall’alto.

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Marcolin Giada – 271552 – Architettura ibrida l’apporto di Lars Spuybroek – Slide

“L’architettura ibrida: l’apporto di Lars Spuy
Navigando tra i vari siti per cercare materiale per questa esercitazione, la mia attenzione è stata rapita dalle opere avveniristiche dell’architetto olandese Lars Spuybroek.
Affascinata da queste architetture, che possiamo definire opere d’arte, mi incuriosiva approfondire il suo metodo di lavoro, le sue idee e i suoi obiettivi. Il suo interesse è rivolto verso la ricerca, la raccolta di informazioni e la condivisione di progetti e idee al fine di far coesistere il mondo biologico-reale al mondo tecnologico-virtuale; inoltre ha un peculiare interesse per la ricerca di un’architettura che amalgami metodologia di progettazione e tecnologia di fabbricazione attraverso sistemi di calcolo computerizzato. Nella mia presentazione ho citato alcuni esempi che testimoniano quello che ho appena affermato come per esempio la D-tower a Doetinchem in Olanda e Softsite con il quale ha partecipato al DEAF (Dutch Electronic Art Festival).
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Marcolin Marta – 271738 – Visual design: comunicazione in arte, architettura e design – Slide

Le nuove generazioni utilizzano quotidianamente la cultura digitale e il Visual design è diventato in breve tempo la forma espressiva a cui la comunicazione si adatta. Ogni epoca è caratterizzata dalla ricerca di modelli comunicativi che sviluppano il “divenire artistico”: esemplificazione dell’attualità è la costruzione di musei virtuali, dove l’opera d’arte si lega alla tecnologia. L’elaborazione di nuovi software come processing, programma open source in cui la collaborazione tra fruitori gioca un ruolo fondamentale, ha contribuito alla nascita di una nuova forma d’arte, la New Media Art. Questa ha come obiettivo fondamentale quello di abbattere le “barriere” dei confini museali per muoversi liberamente in un luogo-non-luogo dove tutti sono protagonisti.

Maroso Silvia-267572 – GenitronSviluppo.com – Slide

“GenitronSviluppo.com nasce in Italia ed è un utile strumento per l’approfondimento, lo sviluppo e la crescita dei settori che riguardano lo sviluppo sostenibile con un particolare riguardo all’architettura.
GenitronSviluppo.com è un web magazine ossia una piattaforma di conoscenza e informazione con l’intento di promuovere tecnologie sostenibili per l’architettura, il design, l’energia ….
Quella di GenitronSviluppo.com è una piattaforma di informazione sempre aggiornata che di conseguenza diffonde in continuazione notizie relative alle nuove tecnologie, progetti, materiali, avvenimenti e tutto il necessario per sviluppare il cambiamento sociale e tecnologico che riguardano lo sviluppo sostenibile, è questo obiettivo che rendono unico questo servizio. ”

Martin Nicolò – 271591 – Cloud Computing la rivoluzione del lavoro condiviso – Slide

Recentemente, nel mondo dell’ICT( information and communication technology), si sta delineando uno scenario che segnerà un’autentica rivoluzione nel modo di sviluppare il lavoro condiviso in web in formato digitale: il Cloud Computing. Cloud significa ‘’nuvola’’ ed essa rappresenta tutti i rapporti server – client dove quest’ultimi usufruiscono dei servizi di storage, harware e software messi a disposizione dal server all’interno del web. Nel panorama del C.C. si distinguono tre ‘’attori’’ ben definiti:1) il soggetto fornitore, fornisce servizi ad esempio server virtuali, applicazioni, risorse hardware o software.2)il cliente amministratore il quale gestisce e configura i servizi offerti dal fornitore aggiungendo applicazioni software.3)il cliente finale ovvero l’utente dei servizi configurati dall’amministratore. Sostanzialmente il C.C è una forma di architettura informatica a servizio di qualsiasi tipo di cliente , dallo studente all’impresa, dal progettista al team manager. Da questo insieme di tecnologie informatiche scaturiscono numerosi vantaggi per gli utenti tra cui un elevata sicurezza dei dati e della privacy, la riduzione della complessità organizzativa ed un risparmio economico sui costi di gestione ed amministrazione delle soluzioni con la possibilità di usufruire sempre di software aggiornati e manutentati .

Martini Marta – 271378 – Archiblog – Slide

“Archiblog raccoglie ogni giorno gli articoli di architettura e li inserisce nella sua rassegna.
Permette di accedere a diverse informazioni come convegni, concorsi, innovazioni tecnologiche, progetti di edifici e di design spiegati nella loro composizione e struttura, link di studi di architettura, normative a cui attenersi per la progettazione, notizie che riguardano il mondo delle costruzioni.
I soggetti che traggono beneficio da questa rassegna sono architetti, designers, produttori e compratori. Gli architetti sono tenuti a mantenersi sempre aggiornati sulle ultime novita’ progettuali perche’ lavorano in un settore in continuo mutamento.”

Mason Valentina 271004 – Building Information Modeling – Slide

“Building Information Modeling.
Il Building Information Modeling é una tecnologia che consente di rappresentare virtualmente un edificio , questa rappresentazione tridimensionale simula quello che sarà il risultato finale del progetto costruito, e contiene i cosiddetti “”oggetti intelligenti””. Gli oggetti intelligenti corrispondono ai componenti di un edificio (copertura, solaio, porte ecc.) e sono caratterizzati da dati associati, regole geometriche e definizioni . Gli oggetti sono inseriti in librerie sempre aggiornate e personalizzabili.
Il modello virtuale essendo contenuto in un unico file sorgente può essere scambiato tra i diversi professionisti (architetti, ingegneri, produttori ecc. ) coinvolti nel ciclo di vita dell’edificio garantendo così una buona e più facile collaborazione.
Ciò che rende ancora più importante il BIM é il contributo che può dare al green building, attraverso il BIM infatti é possibile valutare le “”performance”” degli edifici e il loro livello di sostenibilità ambientale tenendoli sotto controllo lungo tutto il loro ciclo di vita.

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Micheletto Angela Petra – 266887 – Europaconcorsi – Slide

“Europaconcorsi.com è un servizio di informazione sui bandi di progettazione e sui risultati dei concorsi di progettazione in tutto il mondo, e un vasto archivio di architettura contemporanea online.
Ogni settimana vengono raccolte in questo sito migliaia di informazioni riguardanti il mondo dell’architettura (pubblicazioni di progetti, bandi di progettazione, risultati dei concorsi, novità, eventi, notizie, offerte di lavoro e di formazione post universitaria). Queste informazioni sono visibili da qualsiasi utente nel sito di Europaconcorsi o tramite le newsletters. Attraverso questo servizio l’utente può acquisire informazioni, comunicare la propria professionalità grazie ad una “”scheda progettista”” e a delle “”schede progetti””, e pubblicare gratuitamente annunci di vario tipo.
Europaconcorsi permette di scoprire un nuovo modo di pensare e comunicare l’architettura, più aperto, libero e consapevole.
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Miotello Lisa – 271196 – Architettura e Videogames. Confronti e influenze. – Slide

Il tema proposto analizza il rapporto tra l’ architettura e i videogames, i modi in cui interagiscono e si integrano. Capire il modo in cui si vive l’architettura all’interno dei videogames è il primo passo per comprendere le varie influenze nel settore dell’ architettura della tecnologia video ludica. Studio che consente di vedere i videogames non come una tecnologia che invita all’ individualismo, ma bensì come strumento di conoscenza e laboratorio di sperimentazione architettonica. Con diversi esempi vediamo come i video giochi consentano a chiunque anche a un non professionista nell’ambito della progettazione , di trasformarsi in designer e architetto, creando edifici e arredando ambienti. Collaborazione, innovazione, ricerca e tecnologia sono i temi che fanno da sfondo a questo approfondimento. Scopo è rivalutare i video giochi, non visti più come uno strumento di separazione dal mondo reale, ma come media artistici.

Missiato Mirco – 272182 – Progetto Self: 24mq di autosufficienza  – Slide

E’ possibile vivere in una casa di 24mq? Senza collegamento alla luce e all’acqua corrente? Chi è a conoscenza del nuovo progetto self direbbe di si. Era il 2008 quando Bjoern Olsson e Sandro Macchi, due studenti della Zurich University of the Arts, hanno dato vita al progetto Self conclusosi poi nel 2010. L’idea iniziale è stata quella di creare uno spazio abitativo di ridotte dimensioni, un modulo, completamente autosufficiente, ma che potesse dare anche un certo confort. L’allacciamento alla corrente è assente, poiché per la produzione di energia Self si affida a dei pannelli solari, mentre per quanto riguarda il rifornimento idrico è dotato di un serbatoio di 200 litri, oltre ad un dispositivo che permette la purificazione dell’acqua piovana. Il peso ridotto fa si che Self possa essere trasportao anche via aerea, in zone altrimenti irraggiungibili, come possono essere alcune stazioni di ricerca.

Modolo Fiorella – 271311 – Il 3D Printing e le sue applicazioni – Slide

Il 3D printing esiste già, nelle sue forme embrionali, nel 1986. Negli anni esso è stato perfezionato raggiungendo oggi livelli di precisione che permettono di realizzare oggetti finiti e pronti all’uso, in metallo, resine plastiche e legno. Il 3D printing viene applicato sia in ambito industriale per creare dalle componenti meccaniche agli oggetti di design, ma anche per prototipi per la ricerca . Importanti sono le sue applicazioni nell’ambito dell’ aeronautica e sanitario. Si sta inoltre diffondendo un uso domestico della stampa tridimensionale, il quale potrebbe portare al superamento dei tradizionali metodi produttivi industriali, verso una produzione sempre più personalizzata. Già al giorno d’oggi ogni cittadino può potenzialmente disegnare oggetti unici e mandarli in stampa a bassi costi con l’aiuto di aziende specializzate. Le stampanti 3D non sono però ancora diffuse capillarmente.

Mosetti Alessandro – 271644 – L’Architettura partecipativa: tecniche di analisi computerizzata a servizio della progettazione condivisa. – Slide

“Come si può mettere in pratica un’Architettura partecipativa? E con quali metodologie?
Sempre più spesso si sente parlare di “coinvolgimento”,“condivisione” di informazioni ed esperienze tra utenza e professionisti del settore durante tutte le fasi di progetto (dalla progettazione di piccoli manufatti, alla pianificazione urbanistica di intere città). Ecco quindi che l’approccio partecipativo nell’ambito dell’Architettura non può non guardare a tecniche quali il free listing e card sorting, per rispondere in modo efficace alla sfida e alla richiesta di maggior democraticità tra competenze dei professionisti e esigenze reali della comunità. Dopo aver spiegato che cosa sono e come funzionano tali tecniche (rese ancor più fruibili grazie a siti Web e software dedicati, Netsorting etc…), si rende necessario riportare l’esempio R/UDAT della città di Austin, una città rinnovata sotto il profilo urbanistico, grazie ad un progetto che ha saputo tenere in conto le problematicità evidenziate in prima persona dagli stessi cittadini coinvolti nel progetto.
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Oselladore Fabio – 269749 – treddi.com, condividere la conoscenza – Slide

Il tema si pone nell’ottica della condivisione della conoscenza tramite la piattaforma Treddi.com, luogo di incontro tra progettisti di modellazione 3D con l’intento di voler far crescere la conoscenza nell’ambito della modellazione e progettazione attraverso chat, forum ma soprattutto tramite la creazione di tutorial, realizzati sia dagli admin che dagli utenti per facilitare la conoscenza ai vari programmi che vengono lanciati ai nostri giorni. La scelta è stata presa grazie anche alla possibilità della pubblicazione dei vari lavori eseguiti al fine di produrre una realizzazione 3d del più alto livello possibile.

Padovan Mattia – 271009 – Cyber Architettura – Slide

“La “cyber architettura” dell’architetto James Law (a capo dello studio James Law Cybertecture International in Giappone) studia l’equilibrio tra spazio e tecnologia che cerca un’integrazione del mondo dell’architettura con le nuove tecnologie del mondo digitale. Si formeranno cosi non più solo edifici tradizionali, come quelli in cemento armato o acciaio, ma verranno utilizzati nuovi materiali appartenenti alla tecnologia e all’interattività. Per creare questi edifici è necessario utilizzare software basati su tecnologie come “mesh” e “nurbs”.
Attraverso la materia sensibile, integrata da software ideati appositamente, si genera un linguaggio architettonico utile a semplificare a migliorare la qualità della vita.
L’uomo con i suoi sensi potrà vivere il rapporto tra corpo-edificio-paesaggio-città.”

Padovani Silvia 271694 – Tecnologie digitali per il decoro in architettura – Slide

Storicamente il decoro in architettura è stato opera laboriosa di artigiani ed artisti, ma nel secolo scorso lo sviluppo delle tecnologie industriali ha introdotto nuove opportunità. Questo grazie all’introduzione di nuovi software di modellazione e progettazione (CAD,CAM,CAE)e la loro applicazione nel mondo della produzione industriale, con l’uso del CNC. L’utilizzo di queste nuove tecnologie digitali ha permesso la realizzazione di forme ed elementi fino ad ora impensabili e difficili da creare manualmente, inoltre l’architetto può decidere di intervenire direttamente in tutte le fasi di lavorazione. Vi sono anche aziende che sfruttano l’utilizzo di questi software come Vision Numeric (nel mondo dell’incisoria) e Open Design Alliance impegnata a promuovere un formato aperto e standard di settore per lo scambio di dati CAD, oltre che architetti come Haresh Lalvani e Greg Lynn.

Pasquato Riccardo – 271015 – Cloud computing: un nuovo paradigma – Slide

Il tema tratta la possibilità di utilizzare il cloud computing per migliorare la fase progettuale in architettura. Analizza le risorse fornite da questa teccnologia informatica in relazione alla dinamiche dell’elabortazione di un progetto di un edificio in maniera generale. Vengono delineati i benefici e i problemi che possono scaturire dall’uso del cloud. Vengono poi considerati gli sviluppi e l’impatto che questa tecnologia può avere in futuro.

Pelizzaro Francesca – 271226 – Global Village Square – Slide

“Global Village Square” è il progetto di Derrick de Kerckhove e del McLuhan Program finalizzato a connettere gli spazi pubblici di tutto il mondo attraverso un sistema di schermi collegati con una connessione audio-visiva in tempo reale. Esso costituisce un esempio di architettura connettiva, capace cioè di costruire un’esperienza spaziale e psicologica globale, con la genesi di due spazi continui anche se fisicamente distanti. Si viene così a creare la prima forma di spazio pubblico virtuale, in cui avviene la conoscenza e il confronto tra persone culturalmente e fisicamente distanti. GVS permetterà infatti alle persone di sentirsi parte di una più ampia realtà, di un “Villaggio Globale”. Il virtuale si affianca al reale entrandone a far parte: la tecnologia infatti si inserisce nella quotidianità come strumento per la conoscenza e la collaborazione tra Popoli, che permetterà il completamento del processo di globalizzazione con diffusione della necessaria percezione di uguaglianza tra i Paesi del mondo.

Pellizzari Federica – 271401 – Think project – Slide

La Thinkproject! International è una società , la cui sede si trova a Monaco di Baviera, Germania , fondata nel 1998 da Martin Boelter e Dirk Lutzeback; essa è basata su software Open Source e mette dunque a disposizione una piattaforma per la collaborazione online all’interno di un progetto edilizio e immobiliare in tutto il mondo. Il suo obbiettivo è quello di rendere i processi per la realizzazione di un progetto più semplici, più veloci e più affidabili. La think project! permette di raggruppare tutte le informazioni su una piattaforma unica e condivisa mettendo in contatto l’intero team del progetto: architetti, ingegneri, imprese edili, clienti, ecc. Tutti i partner del progetto possono, dunque, scambiarsi informazioni durante la fase di concepimento, di pianificazione e di realizzazione in modo facile, accedendo alle informazioni più recenti in qualsiasi momento e in qualsiasi luogo. La Think project! mette inoltre a disposizione un team di consulenza che seguirà i lavori per tutto il ciclo di vita del progetto.

Pellizzer Elena – 270931 – Floorplanner – Slide

Floorplanner è un’applicazione del web 2.0 che permette a chiunque di progettare e arredare la propria casa in 2D e 3D in modo semplice e veloce. L’interfaccia grafica è ricca di materiali e di arredi, tutti personalizzabili, per poter progettare in modo più realistico possibile. Quest’applicazione permette inoltre di condividere in modo interattivo con gli altri utenti i propri progetti. Si crea così una cooperazione tra persone provenienti da diverse parti del mondo, che possono collaborare per uno stesso progetto.

Perinelli Laura – 269417 – applicazioni ipad per architetti – Slide

Applicazioni offerte da App Store utili all’architetto

Pezzini Ilaria – 270972 – Tecnologie WebGIS open-source per la progettazione architettonica – Slide

La presentazione tratta delle tecnologie WebGIS (Geographic(al) Information System) utilizzate per la progettazione architettonica. Il WebGIS, anche se ancora in fase di sviluppo, è attualmente il miglior strumento per ottenenere informazioni relative al territorio gratuitamente e in maniera libera. Al contrario dei software proprietari che oltretutto raggiungono prezzi elevati, questo sistema è da chiunque consultabile, garantendo una precisione soddisfacente. A mio parere il suo utilizzo in architettura è assolutamente indispensabile al fine della ricerca, di una progettazione collettiva intelligente e sempre più proiettata verso il futuro. Un mezzo utile a non cadere negli errori del passato.

Pianca Giada – 271164 – Trovabilità-Architettura dell’informazione – Slide

L’informazione è la chiave dell’epoca in cui viviamo e la tecnologia e l’elettronica ne sono lo strumento. Le informazioni sono senza redini e noi abbiamo il compito di veicolarle. E’ così che entra in scena l’architettura dell’informazione, ovvero la progettazione di uno spazio informativo condiviso. Attraverso di essa progettiamo uno spazio sul web, e non solo, dove possiamo ritrovare le informazioni desiderate. Anche la città è un’architettura dell’informazione perchè non si limita a far veicolare le informazioni ma le elabora. Real Time Rome ne è un esempio.

Pinato Anna – 272094 – Media Facade: nuova tecnologia digitale in continua evoluzione – Slide

“Media Facade: ricerca e approfondimento di una tecnologia digitale che lega ancor di più l’architettura all’evoluzione della società. Infatti coinvolge i campi della comunicazione, della cultura, della conoscenza, della ricerca e dell’ interazione tra le persone.
Dopo un’ introduzione sul ruolo dell’ architetto oggi, viene accennato al contesto più ampio in cui rientrano le media facades, ovvero mediarchitecture.
Vengono approfondite alcune media facades e le loro applicazioni nel contesto urbano rimandando al sito che si occupa della divulgazione di questa tecnologia.
Alcune conclusioni personali e immagini chiudono la presentazione.
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Piol Miriam – 271076 – Social Design Magazine – Slide

Social Design Magazine è un nuovo sito, nato a dicembre 2010, in cui architetti e designer possono condividere e promuovere i propri progetti. All’interno del blog è possibile far conoscere anche progetti già esistenti e dar luogo ad uno spazio nel web in cui poter pubblicare curiosità, novità e vecchie conoscenze nei vari campi. Ogni interessato può scrivere un articolo sul blog e ricevere risposte da altri colleghi. Social Design Magazine è inoltre il primo sito paid to write riguardante l’architettura e il design, questo anche per incentivare e stimolare i giovani architetti a condividere i loro lavori e a interagire con altre persone del settore.

Poiesi Matteo – 267515 – Social Networking e Architettura – Slide

Social Networking e Architettura, due mondi che sono destinati ad incontrarsi allo scopo di ottimizzare il lavoro dell’architetto contemporaneo. Nuove piattaforme interattive in grado di creare contatti tra professionisti specializzati al coordinamento del progetto architettonico. Tali piattaforme stanno prendendo sempre più forma facilitando la cooperazione e la conoscenza nel campo dell’architettura.

Pozzebon Sabrina – 271242 – professione architetto – Slide

““Professione Architetto” è un portale che offre strumenti di supporto alla professione di architetto.
Questo portale dà la possibilità agli architetti di trovare informazioni su: corsi e formazione, progettare e costruire, offerte di lavoro e concorsi. Quest’ultimi, aperti a tutti, coinvolgono una vasta gamma di settori: progettazione, design, grafica, giardini, paesaggio, arte, fotografia e video.
“Professione Architetto” possiede un catalogo di aziende che forniscono prodotti nel campo di: arredamento, edilizia e design; oltre ad offre anche novità e informazioni sui software solitamente utilizzati dai professionisti di questo settore.
Inoltre mantiene informato gli architetti sugli eventi nazionali e internazionali come mostre, convegni e viaggi.
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Puggina Matteo – 271783 – Contour Crafting – Slide

“L’argomento della presentazione è il “”Contour Crafting””, frutto dello studio di un professore della UoSC (University of Southern California).
Si tratta di una tecnica di costruzione a strati per mezzo di un Robot-Gru guidato da un computer.
Questa tecnica permette di costruire estremamente velocemente abbattendo costi della manodopera e sprechi di materiale. E’ quindi una tecnica adatta a situazioni di emergenza (esempio dopo un grosso terremoto, come quello recente del Giappone), a condizioni di scarso reddito ed a costruzioni con fino commerciali.
La tecnica è sfruttabile per costruire interi edifici, o elementi prefabbricati da utilizzare poi nell'””edilizia tradizionale””.”

Razza Silvia – 271254 – Repute: software per la progettazione di palificate – Slide

“Proposta per il tema da trattare allo IUAVCamp 2011: Repute: software utilizzato da ingegneri e architetti della Hyder Consulting per la progettazione delle fondazioni su pali del Burj Khalifa, il più alto grattacielo al mondo realizzato nel 2010 a Dubai. Questo software, presente sul mercato dal 2002, vanta oltre 250 utenti tra le maggiori società di ingegneria e architettura di tutto il mondo ed è utilizzato nella progettazione delle fondazioni su pali di alcune delle più illustri opere in ambito internazionale.

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Recaldin Alex – 271457 – Autodesk per la comunicazione interdisciplinare – Slide

“I due nuovi prodotti lanciati dalla casa Autodesk volti ad un miglioramento della condivisione delle informazioni progettuali tra le varie figure professionali coinvolte all’interno dell’elaborazione e realizzazione di un progetto: Autodesk Navisworks 2011 e Autodesk Buzzsaw 2011. Il primo da la possibilità all’utente che ne fa uso di revisionare completamente, di fare simulazioni e analizzare i progetti, utilizzando i tre programmi forniti, trattandosi Navisworks di un pacchetto comprendente i Navisworks Freedom, Simuleted e Manage. Il secondo invece è la soluzione più adatta se si vogliono condividere i progetti in rete con centralizzazione dei documenti di progetto; è una migliore gestione dei flussi di lavoro che ne risulta, gestione che avviene in rete, e protetta sia dal sistema di monitoraggio, sia dal sistema di controllo che mantiene e gestisce copie dei file prima di eventuali modifiche apportate da chi accede ai file.

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Reggio Mattia – 270984 – Grafene, il materiale del futuro – Slide

Il Grafene è un materiale innovativo, ultrasottile e 100 volte più resistente dell’acciaio; è costituito da uno strato monoatomico di atomi di carbonio (avente cioè uno spessore equivalente alle dimensioni di un solo atomo). Il grafene viene ottenuto in laboratorio dalla grafite. Semiconduttore, sostituirà a breve il silicio nei transistor, servirà per touch-screen, pannelli fotovoltaici, cpu auto-raffreddanti, in Giappone si discute di aggiungerlo al cemento per la sua flessibilità. Ha movimentato centinaia di blog e forum di informatica, architettura e design in una ricerca, su questo fantastico materiale, che prosegue anche grazie al web e alla condivisione.

Rigodanzo Ilaria-271039 – Habitar:la città come luogo di residenza ibrido. – Slide

“La mostra “Habitar” al centro LABoral di Gijón presenta come soggetto lo spazio urbano come un luogo di residenza ibrido,ovvero un luogo non solo definito dalle infrastrutture fisiche ma influenzato dai flussi umani e i processi dinamici dove le caratteristiche dell’ambiente e del digitale hanno un ruolo di mediazione nella determinazione della città.
Un esempio ci viene offerto dal progetto “LABO In the Air” di Nerea Calvillo con il quale si vuole rendere visibile i microscopici e invisibili agenti presenti nell’aria come gas,pollini e particolato per osservarli nella loro interazione con la città. I risultati alimentano un dynamic model tramite il quale si possono rendere visibili le componenti dell’aria prese in considerazione. Obiettivo di questo progetto è di rendere disponibile un nuovo e più consapevole metodo di pianificazione della città grazie anche alla proposta di una piattaforma dove le interpretazioni dei dati possono essere usati individualmente o dalla collettività.

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Rigon Francesco 272210 – parametric design innovazione e ricerca – Slide

Parametric Urbanism and Parametric Architecture. Progettazione per via parametrica. I programmi di disegno digitali di ultima generazione sono stati integrati da applicazioni come per esempio Grasshopper in grado di creare design di qualunque genere preimpostando parametri matematici fondamentali nella progettazione, quali ad es. volume, altezza max e min, irradiazione, resistenza sismica ecc.Il programma va a calcolare tutte le decine, centinaia o migliaia di parametri che vengono impostati e tramite calcoli interni produce come risultato finale il miglior design possibile in rispondenza a tali parametri. L’utilizzo di tali software che si basano sul design di tipo parametrico porta all’ampiamento degli orizzonti della progettazione, sfociando nella ricerca di forme che rispondano a criteri di ecosostenibilità.

Romano Dalia – 271495 – cohousing.it – Slide

COHOUSING: una nuova frontiera dell’abitare collettivo con lo scopo di ritrovare una socialità ormai perduta condividendo servizi , risorse e spazi con altre persone scelte, ripristinando l’idea perduta di vicinato. Il sito web cohousing.it organizza eventi conoscitivi in varie località per promuovere questo nuovo stile di vita che riprende però un concetto antico, insito nell’uomo. Attraverso cohousing.it è possibile visualizzare progetti di comunità residenziali che coabitano, il sito mette a disposizione un luogo di conoscenza per questa realtà d’avanguardia. I progetti sono realizzati tenendo conto dell’eco sostenibilità degli interventi grazie anche ad una preventiva ricerca delle aree edificabili più idonee e del design degli spazi e servizi comuni al loro arredo e corredo.

Rossi Costanza – 271762 – La Transarchitettura – Slide

“La Transarchitettura ricerca nuovi linguaggi architettonici orientandosi verso il mondo informatico e le tecnologie digitali. La mia relazione si articola in circa 12 slide che vogliono analizzare il tema sotto i più diversi aspetti.
Dopo aver cercato di definire questa complessa “disciplina”, si fa accenno al fondatore Marcos Novak e agli studi che lo portano a ragionare sul nascente rapporto tra spazio virtuale e spazio architettonico. Si passa poi a trattare delle utopie architettoniche ovvero di quelle architetture concepibili solo nel cyberspazio, per poi approdare ad un esempio di realizzazione fisica della Transarchitettura: il Water Pavilion di Lars Spuybroek. La relazione si conclude con una riflessione personale ed un interrogativo critico: la transarchitettura riuscirà davvero a realizzare forme in grado di dialogare con il mondo reale?”

Rossin Manuela – 239793 – LA CASA DOMOTICA IN ARCHITTETURA – Slide

”
La tecnologia ha invaso la nostra vita, le continue scoperte e innovazioni avvenute nei scorsi anni hanno permesso l’automazzione industriale e non, utilizzabile nella vita mondana all’interno delle nostre abitazioni. L’utilizzo dell’informatica permette all’interno dei nostri edifici permette un maggior controllo della sicurezza, del comfort, del risparmio energetico e del benessere. La casa domotica è attenta alla salvaguardia dell’ambiente e attraverso le energie rinnovabili permetto non solo il risparmio di denaro da parte dell’utente che le utilizza e alla diminuzione dell’impatto abientale dell’uomo verso la natura. Per finire la tecnologia non si è limitata all’invenzione della casa domotica ma anche dei vestiti intelligenti che permettono un continuo monitoraggio del nostro corpo.”

Sabbadin Nicole – 270980 – DesignBuilder e la razionalizzazione dell’iter progettuale – Slide

DesignBuilder è un software che permette di effettuare una diagnosi energetica dell’edificio, certificandone il sistema impiantistico. EnergyPlus è il motore di calcolo energetico, integrato all’interno di DesignBuilder, che elabora i dati automaticamente. DesignBuilder, pertanto, essendo l’interfaccia grafica di EnergyPlus, consente la realizzazione di simulazioni impiantistiche e fluidodinamiche tridimensionali senza che l’utente possegga particolari conoscenze tecniche. Tali simulazioni impiantistiche e fluidodinamiche, effettuate sulla base dei dati offerti da EnergyPlus, forniscono informazioni relative ai consumi di energia elettrica e di combustibile, alla quantità di luce diurna, alla distribuzione della temperatura e all’andamento del flusso d’aria(Compact HVAC) all’interno degli edifici. La conoscenza delle prestazioni energetiche di un edificio, fin dalla fase di ideazione, permette di razionalizzare l’iter progettuale, favorendo l’integrazione multidisciplinare(architettura, edilizia, impiantistica) e , conseguentemente, la progettazione collettiva. Infatti, il continuo confronto delle caratteristiche funzionali dei sistemi impiantistici, che può avvenire solamente in un contesto collaborativo, è il punto di partenza per promuovere una ricerca, indirizzata verso un’architettura ecosostenibile.

Saccon Federica – 271222 – Dezeen – Slide

“Il lavoro del designer e dell’architetto, oggigiorno, non si basa più solo su carta e penna, ma soprattutto su Internet, dove è possibile confrontarsi, progettare e proporre le proprie idee. È
questo che Dezeen vuole fare: reclutare i migliori progetti e pubblicarli in tempo reale e immediato, in modo da essere i primi a proporre nuove idee sia di giovani che di già celebri architetti e designer.
Questo magazine on line, fondato nel 2006 da Marcus Fairs, ha avuto un immediato successo per le possibilità che offre al mondo del lavoro e al continuo aggiornamento dei progetti proposti (infatti è visitato da ben due milioni di visitatori al mese). È questo il futuro del mercato della progettazione: la condivisione immediata e il confronto tra diverse figure professionali, sia emergenti che già affermate.”

Sanga Anna – 271775 – Design: ambienti, interfacce e interazioni digitali – Slide

“Al Workshop della Cà Foscari Digitalweek “Design: ambienti, interfacce e interazioni digitali” si è parlato di digitale, di prodotto e interazione tra digitale e prodotto. Gli attori della discussione erano un architetto, un interior designer, una docente di design industriale e un imprenditore.
Ci si è chiesti quale sia oggi la figura del progettista e come egli possa servirsi del digitale per l’innovazione, per la fase progettuale e per attingere a una grande quantità di materiale in rete.
Lo stesso progettista può agire all’interno dell’ambito digitale (ad esempio attraverso l’Interaction Design): si pensi al mercato delle Apps che ha aperto ai creativi un nuovo mercato.
Importante è non dimenticare che il design nasce da un’ esigenza umana, deve tener conto della cultura e la tradizione e rispondere a dei criteri di funzionalità. Si ricordi a tal proposito la lezione di Munari sulla rosa, il pisello e la carota.”

Sartorato Monica – 271455 – archiportale – Slide

Archiportale è un portale internet italiano ed internazionale che al pari di una rivista di settore permette di ottenere informazioni sempre aggiornate su architettura, interni ed eventi ad essi collegati (anche attraverso una newsletter). Tramite esso i progettisti possono entrare in contatto tra loro creando un clima di ricerca e condivisione di informazioni e conoscenza. Creando un proprio albo progetti gli architetti possono condividere rendering e schede dei loro progetti, realizzati e non. Attraverso questo albo i progettisti vengono individuati per le loro capacità e potranno essere contattati sia da possibili clienti, sia da altri architetti che desiderino collaborare con loro in un progetto. Questo progetto di collaborazione può essergli fornito ad esempio dalla sezione concorsi, nella quale si può rimanere sempre aggiornati sui bandi di concorso e risultati. Si genera, così, un intreccio di relazioni e conoscenza favorito anche dalla presenza di un blog del portale. In esso qualsiasi architetto o azienda può condividere video, foto, articoli, impressioni di viaggi, ecc.

Saviane Simone – 271141 – Casa intelligente e gestione attraverso iPhone o iPad – Slide

“Domotica ovvero scienza che studia le tecnologie atte a migliorare la vita all’interno delle mura domestiche attraverso l’utilizzo delle tecnologie digitali. Gestione dell’abitazione attraverso interfacce utente che stabiliscono un contatto con un sistema centrale di controllo che svolge i compiti impartiti dall’utente; il tutto completato con un sistema che ne permatte il collegamento col mondo esterno attraverso reti informatiche. iPhone, iPad, iPod Touch strumenti di gestione della casa domotica che si configurano come veri e propri telecomandi; in grado di controllare tutte le apparecchiature presenti all’interno dell’abitazione (luci, sistema d’allarme, tende, persiane, televisori, cancello, garage, impianto di climatizzazione, ecc.). Pregi: maggior comfort ambientale, controllo dei dispositivi anche a distanza, programmare le azioni da svolgere all’interno dell’abitazione, risparmio energetico, maggior sicurezza, facilita la vita domestica ai diversamente abili. Difetti: necessità di personale specializzato per l’installazione, costi elevati, difficoltà di applicabilità del sistema ad edifici già esistenti, necessita di manutenzione e controlli periodici, interventi di riparazione attuabili solo da tecnici specializzati.

”

Scaramuzza Nicola – 269257 – MACE Metadata for Architectural Contents in Europe – Slide

“Mace (Metadata for Architectural Contents in Europe) è un progetto cofinanziato dalla commissione europea per migliorare l’insegnamento dell’ architettura e dell’ingegneria tramite l’e-learning.
Sebbene questo strumento sia stato creato per docenti ed insegnati si è dimostrato utile anche per appassionati e professionisti grazie ad un motore di ricerca avanzato e intuitivo con quasi illimitate possibilità di navigazione.
Un’altra caratteristica di Mace è che il progetto è dinamico infatti grazie alla collaborazione della community dati vengono approfonditi.
Per fornire ai clienti un servizio sempre efficace in Mace sono accessibili anche molti contenuti provenienti da partners come DYNAMO, INCOM, WINDS, ARIADNE ,e da altri siti come MIMOA e Arch Daily
”

Segat Enrica – 271336 – “Water City” : un traguardo del digitale applicato – Slide

La “water city” ovvero la città nell’ acqua, è un idea di città concepita attorno allo sfruttamento delle risorse idriche e soprattutto dello spazio che esse occupano nel nostro pianeta. L’ esposizione non si basa su una vera e propria realizzazione architettonico-urbana ma su un collage di varie idee che ho voluto creare per dimostrare che effettivamente queste nuove tipologie di conglomerati urbani possono essere realizzati. Gli strumenti effettivi per la realizzazione di questo progetto sono senza dubbio le nuove tecnologie digitali nel campo del rilevamento idraulico ed idrogeologico, la diffusione dei dati in tempo reale e la conseguente creazione di un database che li contenga anche per eventi futuri, l’applicazione delle nuove scoperte in campo energetico ed infine la presenza costante di un gruppo di lavoro sia in fase costruttiva che in fase amministrativa e di controllo.

Sovrani Edoardo 269497 – Forma, strumento e contenuto – Slide

“L’ultima decade è protagonista di una rivoluzione tecnologica: il digitale come strumento rivoluziona la forma e si esprime in essa. Le possibilità vengono oggi sfruttate grazie al building information model e software che controllano con assoluta precisione le modellazioni tridimensionali. Si pone il quesito se queste tecnologie digitali si pongano come strumento al servizio delle idee o se il loro mostrarsi con violenza indichi una non piena padronanza di questo nuovo strumento progettuale. Affrontiamo in questa presentazione due edifici contemporanei: la Beekman tower e la Aqua tower.
La libertà formale della geometria vettoriale affrontando due tematiche fondamentali della storia dell’architettura contemporanea. Nascondere la struttura dando priorità alla delimitazione spaziale( in questo caso i pannelli di Gehry si richiamano al’archetipo dell’intreccio, teorizzato da Semper quando all’esposizione del 1851 analizza a Londra la capanna caraibica), o fondere elementi costruttivi con la forma artistica, rivelando all’esterno la verità della costruzione?”

Sparzani Andrea – 271724 – LifeGate: tecnologia a impatto zero. – Slide

“Lifegate e la tecnologia nell’edilizia che permette di progettare edifici a impatto zero senza causare danni all’ ambiente.
Tecnologie Cad, informatiche e dei social network per diffondere e rendere universali conoscenze e tecniche di costruzione edile.
Questa azienda sottolinea come la tecnologia sia al servizio della ricerca per vivere senza danneggiare l’ambiente in cui viviamo e che tutto ciò è possibile ottimizzando le risorse e sviluppando nuove modalità di vita.
”

Stecca Marco – 271348 – Social Enterprise 2.0 – Slide

Il Social Enterprise 2.0 nasce dai bisogni della società moderna in cui tutti i settori, compresi quello dell’edilizia e dell’architettura, necessitano d’innovazione e tecnologia per svilupparsi abbattendo costi e migliorando l’efficienza. Enterprise 2.0 si prefigge l’obiettivo di rivoluzionare l’ordinaria organizzazione delle aziende digitalizzando i processi produttivi, inserendo social software e network ma soprattutto focalizzando l’attenzione sul bisogno della co-progettazione. Gli strumenti messi a disposizione da questo nuovo modello organizzativo sfruttano le caratteristiche del web2.0 e permettono di mettere al centro dell’impresa la persona ricavando vantaggi notevoli. La struttura orizzontale del Social Enterprise 2.0 garantisce abbattimento dei costi, trasparenza dell’informazione e sviluppo della cultura in rete. Nella presentazione saranno analizzati questi aspetti sottolineando alcuni esempi di piattaforme enterprise quali WE+,NU+ e Government 2.0 Architecture di IBM.

Targa Silvia 271002 – L’evoluzione dell’architettura sostenibile: «Zero House» la casa off-grid del futuro – Slide

L’evoluzione dell’architettura sostenibile: “Zero House” la casa off-grid del futuro. Progettata nel 2008 da due architetti statunitensi, Scott Specht e Louise Harpman è oggi un’avanguardia del movimento del Green Building, una casa net-zero in grado di produrre tanta energia quanta ne utilizza. La struttura prefabbricata dal design futuristico possiede diverse qualità sostenibili, come i pannelli solari e fotovoltaici posti sul tetto, le cisterne che filtrano e immagazzinano l’acqua piovana, ed un sistema di compostaggio che converte i rifiuti organici. Ma ciò che conferisce ulteriore unicità a questa casa verde del futuro è il cosiddetto “house brain”, un sistema che permette al proprietario, ovunque si trovi, di monitorare le diverse funzioni dell’abitazione direttamente dal web.

Terranova Giulia-271414 – Pachube – Slide

Pachube è una piattaforma informatica nata non solo per creare una connessione mondiale tra utenti, ma anche per permettere agli stessi di trarre conoscenze concrete dal web. Sensori dislocati in vari territori registrano dati che facilmente sono condivisi e acquisiti da chi possiede un account Pachube. Che tipo di dati? Per esempio i cambiamenti climatici registrati tramite grafici, il livello d’inquinamento presente in un certo territorio e naturalmente la vita e lo stato di oggetti e edifici inseriti nei vari ambienti.Nel mondo a noi contemporaneo, in cui l’ “Internet of things” sta acquisendo sempre più influenza, il web gestisce i rapporti tra uomo, ambiente e oggetto architettonico.

Tibaldi Ilaria – 270957 – l’utilizzo di open contents con particolare riferimento all’università telematica – Slide

La seguente relazione tratta il tema dell’apprendimento e dell’interscambio di informazioni nella rete tramite gli open contents. Una volta definiti questi contenuti liberi si passa alla citazione degli esempi più celebri e più utilizzati, fino ad arrivare all’argomento delle università telematiche. Esse per l’appunto si basano sull’utilizzo di materiale pubblicato sul web dai docenti e non solo, materiale che può essere scaricato e consultato gratuitamente dagli studenti facenti parte della community. Per concludere cito l’università di Yale che, pur non essendo un’università telematica, ha deciso di pubblicare i contenuti di alcune lezione tramite la piattaforma di iTunes affinchè qualsiasi studente interessato possa accedervi con facilità.

Tomaello Giulia – 271013 – ProjectWise: la nuova frontiera della progettazione collettiva – Slide

ProjectWise è un software per la gestione e condivisione delle informazioni di progetto in ambito di architettura, ingegneria e costruzioni all’interno del gruppo di lavoro, nell’ambito di un’organizzazione distribuita su più sedi o tra organizzazioni che collaborano tra loro.

Tonon Flavia – 271674 – Architetti.com – Slide

Architetti.com è un portale tematico dedicato ai progettisti. Tra i contenuti, completamente gratuiti, si possono trovare numerosi articoli riguardanti l’architettura e l’edilizia, come ad esempio l’efficienza energetica degli edifici, l’edilizia sostenibile, le problematiche legate all’urbanistica e al restauro, ma è presente anche una ricca sezione dedicata all’arredo e al design d’interni. Gli utenti registrati, inoltre, possono scaricare gratuitamente librerie di blocchi CAD e software per l’architettura, oltre ai pdf dell’ e-zine “Architetti.com” e quelli del tabloid “Architetti”. Un’ altra sezione del sito permette a coloro che si registrano di consultare un vasto archivio di progetti e infine ogni giorno la redazione seleziona la legislazione tecnica (nazionale e regionale) e la mette a disposizione insieme a un pratico motore di ricerca, in modo che gli utenti possano sempre essere a conoscenza delle ultime leggi e normative.

Trevisan Giovanna – 272221 – Inarcommunity – Slide

InArCommunity è un social network composto da architetti e ingegneri che si è sviluppato nel 2009. in questa nuova rete sociale si mira e creare una relazione sia professionale che amichevole tra tutti i componenti al fine di migliorare progetti e idee che l’individuo ha pensato. Le parole chiavi di questa comunità digitale sono : collaborazione, competitività, sviluppo, valore. L’idea del progetto è quella non più dell’utente visto come fruitore passivo bensì come creatore dei servizi stessi che a lui stesso e a molti altri saranno utili. Inarcommunity è quindi un progetto innovativo che attraverso il web si fa conoscere , fa sviluppare i suoi progetti e crea rapporti tra gli utenti e che attraverso la collaborazione riesce a creare lavori molto più interessanti di quanto il professionista stesso potrebbe fare.

Trevisan Gloria – 271086 – Informazione , consultazione, interazione, il portale EDILIO.it – Slide

“Un portale web è un sito che costituisce un punto di partenza, una porta d’ingresso, ad un gruppo consistente di risorse di Internet.
Un esempio di grande portale riguardante il settore dell’edilizia è EDILIO.it. E’ un portale internet nato nel 2000 per fornire moltissime informazioni in continuo aggiornamento al progettista e all’intero mondo delle costruzioni. E’ quindi uno strumento operativo che permette all’utente di ottenere informazioni indispensabili per lo svolgimento della professione. Attualmente sono iscritti al portale oltre 85mila professionisti. Il portale è suddiviso in sette aree principali: informazione, appuntamenti, strumenti, software, video, shop, forum, ciascuna delle quali offre una selezione rapida del contenuto di interesse grazie alla suddivisione per argomenti del materiale messo a disposizione.
Il portale dispone anche di un profilo facebook e di un area blog, dove vengono pubblicati video da parte di architetti che affrontano vari temi, dall’efficienza energetica, al progettare on-line.”

Tridello Valentina – 270933 – LOL Architects Progettare in Second Life – Slide

I LOL Architects sono un gruppo di studenti del Royal Istitute of Tecnology di Stoccolma che hanno sfruttato le potenzialità di Second Life come piattaforma 3D per sperimentare nuove forme di architettura. Grazie al prof. Tor Lindstrand, cofondatore dei LOL, Second Life è entrata all’interno dell’università come strumento d’apprendimento e di progettazione collettiva…o forse sarebbe più giusto dire che l’università è entrata in Second Life! Il corso di Lindstrand si è infatti svolto per metà in aula e per metà in SL. Un vero e proprio spazio collaborativo con tanto di sede: un’isola virtuale di 65000 mq chiamata “The Office” dove gli studenti espongono i propri progetti. Una sorta di università aperta dove è possibile collaborare e discutere con scuole, aziende ed organizzazioni esterne e condividere lo spazio con loro.

Turri Valentina – 271250 – Cosketch: disegno collaborativo online – Slide

Cosketch è un nuovissimo sito web gratuito senza registrazione che offre una lavagna virtuale per il disegno collaborativo online e che ha riscosso già molto successo. Fornisce gli strumenti grafici tipici di Paint, una piccola libreria di oggetti, la possibilità di caricare immagini personali e di usare Google Maps. Un utente può cooperare con altri sullo stesso progetto, invitandoli tramite un link e tutti possono scambiarsi opinioni e commentare il lavoro in tempo reale tramite una chat. I progetti poi possono essere archiviati, inseriti in una pagina web, tramite un codice html o condivisi online. Tutto un nuovo metodo di fare schizzi, fondamentali alla progettazione, che riduce i tempi e permette una collaborazione attiva e rapida.

Ussardi Ginevra – 271479 – COLLABORARE PER CREARE CITTA’ MIGLIORI – Slide

“Smarter Cities Challenge e Co-Create London sono due diverse proposte di collaborazione
che hanno come obiettivo principale il miglioramento delle realtà urbane. La prima è un progetto
di IBM che offre la possibilità a diverse città nel mondo di avere a disposizione una serie di tecnici per introdurre nuove tecnologie (anche tecnologie digitali) negli ambiti più svariati (trasporti, informazione, comunicazione, sanità). Il concorso selezionerà 100 grandi città che grazie al supporto tecnico ed economico di IBM cercheranno di diventare più intelligenti e sostenibili. Smarter City mette a disposizione anche una piattaforma digitale gratuita, CityForward, all’interno della quale vengono raccolti dati relativi ai diversi centri urbani, a disposizione di tutti per conoscenza e confronto. La seconda iniziativa è invece promossa dalla città di Londra, che sceglie un approccio partecipativo alle problematiche urbane, proponendo una piattaforma digitale, Co-Create London, in cui accogliere le proposte e le idee dei cittadini per la loro città in un sistema di microblogging simile a twitter e facebook.”

Ventimiglia Luca – 271460 – Tekneco – Slide

Tekneco è un progetto editoriale e si compone di una rivista cartacea e di una piattaforma web (tekneco.it) in cui vengono trattati temi di architettura, edilizia sostenibile, energia, ambiente e normativa, negli aspetti scientifici, tecnologici e di mercato

Vian Pietro – Ricoh e Vidyo la videoconferenzaper la progettazione – Slide

“Ricoh e Vidyo, la videoconferenza per la progettazione.
Breve descrizione delle due aziende Ricoh (impresa che si basa sulla produzione di elettronici), e Vidyo (sistema video utilizzato per videoconferenze) l’unione tra queste due imprese rende possibile la fabbricazione di un unico sistema che renderà facile la comunicazione, lo scambio di file, e gli “”incontri”” tra professionisti che potranno utilizzare questo strumento per discutere e condividere graici e file. rilessione su quanto la progettazione possa godere della videoconferenza, risparmio di tempo, denaro e ottenere maggior qualità sulla progettazione.”

Visentin Gianmarco – 271298 – Software tecnico scientifici ( STS, – Slide

“L’azienda STS offre una suite di software per la progettazione che spaziano in vari ambiti: ingegneristico, architettonico, geotecnico, gestionale.
I programmi permettono con una grande semplicità di sviluppare e gestire il progetto, dal disegno alla gestione del cantiere. I vari prodotti collaborano tra loro per semplificare e velocizzare la fase progettuale.”

Zanet Elena – 271687 – www.land8lounge.com – Slide

Land8lounge è il primo social network creato per architetti paesaggisti. Provvede alla diffusione e condivisione di idee, progetti individuali e informazioni relative all’architettura del paesaggio. Ai vari membri viene data la possibilità di creare un proprio blog nel portfolio personale e attraverso questo di pubblicare foto, video, rendering, disegni dei propri lavori. Attraverso il forum di discussione possono essere poste domande ed informazioni attinenti ai progetti ed entrando nella pagina personale del membro è possibile comunicare con lui e gli altri iscritti coinvolti nella conversazione on-line. Land8lounge è un luogo di ricerca che dà la possibilità sia ai progettisti sia a curatori di eventi di annunciare gli ultimi concorsi, mostre, workshop e grazie al forum permette a chiunque di fare richieste e annunci lavorativi. Nella sezione Jobs vengono elencate le firme, ossia gli studi di architettura che partecipano attivamente e che nella piattaforma promuovono la loro attività lavorativa. La diffusione di progetti e la loro condivisione tra i diversi architetti crea un ambiente di progettazione collettiva e di conoscenza.

Zanetti Sofia-271266 – Ecosostenibilità 2.0, conoscenza e sensibilizzazione al costruire «verde» attraverso il web 2.0 – Slide

”
Il processo di sensibilizzazione all’ecosostenibilità grazie al sistema del web 2.0. L’importanza di far conoscere in primo luogo i caratteri del costruire “”verde”” attraverso mezzi accessibili a tutti. Apertura alla conoscenza della bioarchitettura. Un approccio che mira non solo all’informazione ma anche a influenzare gli stili di vita al fine di migliorarli. ”

Zanusso Veronica – 271638 – NURBS e MESH – Slide

“NURBS significa Non Uniform Rational Basis Splines; esse rappresentano alcune delle nuove tecnologie e tecniche di rappresentazione 3D, che rendono la grafica migliore e più realistica ai nostri occhi: consistono in curve geometriche utilizzate per descrivere superfici e sono la rappresentazione matematica che un programma software crea per definire accuratamente la forma di un oggetto, dirigendo le deformazioni attraverso punti di controllo presenti lungo tutta la NURBS.
Le MESH, invece, sono primitive grafiche che consentono di risolvere con grande efficienza i procedimenti di visualizzazione delle forme modellate: sono strisce di triangoli o maglie di quadrilateri con cui si rappresenta un poliedro qualsiasi o con cui si approssimano superfici curve.
L’uso di queste tecniche è ormai allargato a vari campi che sfruttano il disegno grafico a computer, non solo all’architettura (un esempio famoso è rappresentato dai progetti di Zaha Hadid), ma anche per quanto riguarda film, immagini ed effetti visivi, come in “Tron Legacy” e nel video musicale “Waiting for the end” dei Linkin Park.”

Zingaro Luca – 271198 – TeamLab – Slide

“TeamLab è una piattaforma open source gratuita per la collaborazione commerciale e la gestione di progetti.
Ti permette di utilizzare gli strumenti di social networking quali blog e forum, ordinare compiti e milestone e anche comunicare con i tuoi colleghi usando l’applicazione di messaggistica istantanea.
TeamLab è destinato alle piccole e medie imprese che cercano una piattaforma gratuita ed efficiente per la collaborazione commerciale.”

Zottarel Riccardo – 271442 – Garr-X: la rete super veloce a servizio di collaborazioni online e ricerca – Slide

“Dal 2007 il Garr (Gruppo per l’Armonizzazione della Rete della Ricerca) sta lavorando al potenziamento della sua rete con un progetto chiamato Garr-X. Questo upgrade della rete della Ricerca viaggia a velocità altissime (10 Gbps per 10.000 km di fibra ottica) e mira a connettere centri di ricerca e università italiane (ben 600) tra loro e con l’estero.
La realizzazione di tale progetto, per ora ancora circoscritto, porta a enormi vantaggi, primo fra tutti una connettività immediata e globale. Circolazione del sapere istantanea, collaborazioni e coworking in tempo reale solo solo alcune delle moltissime conseguenze dirette di questo progetto. “