Che gli operatori telefonici italiani, dopo anni di bagordi, non se la passino bene non è un mistero. Quello che però non era ancora successo è che un operatore importante come TIM chiuda il supporto telefonico on line. Nei giorni scorsi ho tentato di contattare il 119 per un problema e nonostante ripetuti tentativi e riascolti della registrazione mi è stato impossibile trovare l’accesso per parlare del problema con un operatore. Tutte le funzioni disponibili rimandavano a frasi registrati del tutto inutili che invitavano a risolvere on line il problema andando a leggere le FAQ del sito.
Così mi sono fatto uno schema, giusto per capire e questo è il risultato.
Non essendoci altra possibilità ho contattato il supporto su Twitter che ricordiamo più per le marchette giornalistiche che lo presentavano come un supporto d’eccellenza che per altro.
Un supporto con nomi di fantasia TIM GIULIA, ecc. che avrebbero dovuto dare la parvenza allo sprovveduto utente che dietro ci sia davvero una persona, la stessa che ti segue.
Dopo ripetuti tentativi finalmente TIM Official ammette: il SUPPORTO TELEFONICO NON VIENE PIÙ OFFERTO.
Questa invece è la ridicola sequenza delle conversazioni. Come si vede il supporto via Twitter è del tutto inesistente, con risposte parziali a distanza di 3 (TRE) giorni.
È piacevole notare nella conversazione come Official neghi ma non fornisca risposte. Da manuale!
È FALSO quello che scrive TIM Official: non “succede quando le linee sono congestionate”, che per un operatore telefonico è risibile, ma un ex call center mi dice ci sia un filtro sul numero. Se sei un cliente lucroso ti assistono altrimenti ti mandano al sito.
UPDATE
Dopo 5 giorni il problema è stato risolto da TIM con gli stessi elementi che avevano a disposizione 5 giorni prima. Tutto via Twitter perché il 119, non è attivo.
Stanno piovendo una serie di testimonianze di quanto ho riportato.