L’ultima puntata di Archeologia Videoludica (della quale ho già parlato con entusiasmo qui) si è occupata di un prodotto hardware che a cavallo tra gli anni ’70 e ’80 ha costituito una pietra miliare nello sviluppo dei personal computer. Non condivido che sia stato il primo home computer fondamentalmente perché l’intento dei progettisti e le stesse campagne di marketing erano rivolte al settore professionale.
Non mancarono allora applicazioni tipicamente di ingegneria e di calcolo.
Il Commodore Pet (Wiki) è stato una grande intuizione e tra le tante cose che potete ascoltare nel podcast (a dire il vero non scevro di imprecisioni ma come abbiamo già detto è uno spettacolo non un corso) va sottolineata la discussione sulla forma del case stesso che effettivamente risentiva in maniera esplicita dell’immaginario della fantascienza di allora. Questo è l’indirizzo delle note dell’episodio dove potete trovare tutti i link e riascoltare il podcast.