Nel 1885 venne stampato a Firenze dalla Tipografia Editrice del Fieramosca un libro di Ulisse Grifoni (1858 – 1906) intitolato “Da Firenze alle stelle – Viaggio meraviglioso di due italiani ed un francese”. Questo libro di 214 pagine doveva far parte di una trilogia che sarebbe continuata con “Nelle stelle” e “Dalle stelle a Firenze”. Della trilogia uscì però solo il primo volume.
Questo racconto ebbe un discreto successo e venne ristampato, in un’edizione ampliata, nel 1887, questa volta dalla Tipografia Editrice di Luigi Nicolai con il titolo “Dalla terra alle stelle“.
Il protagonista è un giovane fiorentino, Alberto C., che dopo aver lasciato gli studi letterari per una storia d’amore conclusa malamente, si dedica alla chimica e mette a punto, più per fortuna che per impegno, una vernice che annulla la gravità.
Con l’aiuto di un professore dell’Università di Firenze costruisce una nave che grazie a questa vernice si muove nell’aria e dopo aver visitato l’Africa si dirigono verso Marte.
Il racconto è ricco di spiegazioni scientifiche e di argomenti di divulgazione della scienza.
Anticipa di molti anni un romanzo ben più noto dello scrittore britannico Herbert George Wells (1866 –1946) che nel 1901 pubblicò il libro “I primi uomini sulla Luna” che utilizza una sostanza simile inventata dal Prof. Cavor e denominata cavorite.