In caduta libera le vendite di quotidiani in Italia nei primi tre mesi del 2012 con una media di oltre il -5% sull’anno precedente. Una disaffezione dei lettori ben visibile anche nella disdetta degli abbonamenti (lo zoccolo duro dei lettori) e delle vendite in edicola. Una perdita così consistente di lettori, ormai costante da anni, fa svalutare almeno proporzionalmente il valore degli investimenti pubblicitari e delle operazioni connesse. I dati grezzi sono stati forniti dalla FIEG.